Accumoli: salvate le opere custodite nelle chiese di Santa Maria della Misericordia e Madonna delle Coste

Concluse con successo le operazione di recupero delle opere contenute nella chiesa fortemente lesionata di Santa Maria della Misericordia, ad Accumoli.

Data:
7 Settembre 2016

Accumoli: salvate le opere custodite nelle chiese di Santa Maria della Misericordia e Madonna delle Coste

Accumoli salvate le opere di S. Maria della Misericordia e della Madonna delle Coste 3

Concluse con successo le operazione di recupero delle opere contenute nella chiesa fortemente lesionata di Santa Maria della Misericordia, ad Accumoli.

Nonostante i crolli delle coperture della chiesa, grazie all’assistenza di Vigili del Fuoco, Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale e Protezione Civile, storici e restauratori del MiBACT e tecnici dell’ISCR (Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro) sono riusciti a prelevare e portare in sicurezza le pale d’altare dell’Immacolata Concezione (dipinto a olio su tela, sec. XVI), della Madonna della Misericordia e i santi Anna, Giacomo Maggiore e Francesco (dipinto a olio su tela, databile tra il 1635 e il 1649, opera di Alessandro Turchi detto l’Orbetto), la cimasa dell’altare con la Trinità (60×60, dello stesso pittore), oltre che alcune tele raffiguranti S. Nicola (ambito romano, XVII sec.), il Sacro Cuore di Gesù e una Addolorata (sec. XVIII-XIX).

TAccumoli salvate le opere di S. Maria della Misericordia e della Madonna delle Coste 2ra la suppellettile liturgica risultano recuperati anche alcuni reliquiari del XVIII secolo e una serie di quattro candelieri d’altare in lamina di argento sbalzata e cesellata (sec. XVIII); tra gli arredi la statua lignea del Cristo Deposto – recuperata all’interno della teca alla base dell’altare centrale (sec. XVII, policroma con tracce di doratura e rivestimento del perizoma in argento) – e due statue lignee policrome raffiguranti un santo e una martire coronata. Tra i numerosi paramenti liturgici rinvenuti si segnalano piviali, pianete, tonacelle e stole del XVII secolo, manifattura dell’Italia centrale.

Dalla lesionata chiesa delle Madonna delle Coste invece, posta nei pressi del comune di Accumoli e interessata da un parziale crollo del timpano, i Vigili del Fuoco hanno estratto una croce processionale del XVI sec. in lamina d’argento sbalzata e cesellata .

“Un altro importante risultato conseguito dai tecnici e funzionari del Mibact – ha dichiarato il Ministro Franceschini – che stanno operando con grande professionalità, passione e spirito di sacrificio per il recupero del patrimonio culturale nelle aree colpite dal sisma”.

Tutte le opere sono state trasferite nel ricovero localizzato presso la Caserma della Scuola della Guardia Forestale di Cittaducale.

Ultimo aggiornamento

18 Giugno 2020, 09:27