Castelluccio da Norcia: trovati nuovi beni tra le macerie, Bonisoli: “hanno un grandissimo valore simbolico”
I tecnici della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio dell’Umbria e i Vigili del Fuoco hanno scoperto tra le macerie della Chiesa di Santa Maria Assunta (Frazione di Castelluccio di Norcia) una cassetta in un incavo del muro.
Data:
8 Ottobre 2018
I tecnici della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio dell’Umbria e i Vigili del Fuoco hanno scoperto tra le macerie della Chiesa di Santa Maria Assunta (Frazione di Castelluccio di Norcia) una cassetta in un incavo del muro. Al suo interno, erano accuratamente riposti oggetti di grande interesse tra cui alcuni monili, ex-voto dei fedeli, tre statuette di terracotta raffiguranti i re magi, un calice e un ostensorio a raggiera risalenti al XVIII secolo.
“Gli oggetti ritrovati” – ha commentato il Ministro Alberto Bonisoli – “hanno un grandissimo valore simbolico. Le procedure e l’attenzione usate per il recupero confermano ancora una volta la professionalità dei nostri tecnici e l’attenzione che questo Ministero riserva alle popolazioni che hanno vissuto i drammatici momenti del terremoto. Vogliamo che, anche nelle piccole cose, torni in quei luoghi la normalità“.
I manufatti sono ora conservati nel deposito di Santo Chiodo a Spoleto, mentre proseguono i lavori per il recupero dell’altare ligneo e dei preziosi frammenti di affreschi cinquecenteschi, ancora imprigionati tra le macerie.
Ultimo aggiornamento
1 Luglio 2020, 11:18
UFFICIO DEL SOPRINTENDENTE SPECIALE PER LE AREE COLPITE DAL SISMA DEL 24 AGOSTO 2016