Ultimati i lavori di allestimento della grande struttura di 18 metri che mette in sicurezza la facciata della Basilica di San Benedetto a Norcia, rimasta in piedi dopo le due terribili scosse di terremoto del 26 e del 30 ottobre scorso.

Il progetto – curato e diretto dall’ing. Claudio Modena dell’Università di Padova, condiviso e coordinato dal Nucleo Interventi Speciali dei Vigili del Fuoco – è stato eseguito da squadre dei Vigili del Fuoco, supervisionate della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria; l’intervento, finanziato dal MIBACT per l’ingente fornitura dei materiali, è stato ultimato in solo un mese e mezzo dal momento dell’affido dei lavori.

Grande la soddisfazione del Ministero dei Beni delle Attività culturali e del Turismo, della Diocesi di Spoleto Norcia e del Comune di Norcia per la realizzazione di quest’opera che sarà propedeutica per le prossime fasi di messa in sicurezza del campanile, dell’abside della basilica e del transetto, oltre che per la relativa salvaguardia delle macerie ancora all’interno dell’edificio, interessate dai primi di gennaio da una operazione di selezione controllata (come da direttive tecniche del Ministero).

L’ulteriore riapertura di oggi del centro storico di Norcia  – per 2 mesi zona rossa inaccessibile – garantirà inoltre la possibilità di seguire le operazioni di messa in sicurezza degli edifici storici colpiti dal sisma.