Convegno sulla ricostruzione dell’Aquila, Paolo Iannelli: L’Aquila esempio di compatibilità tra sicurezza e tutela

Dieci anni dopo il sisma che costò la vita a 309 persone, devastando il centro storico dell’Aquila e i comuni del Cratere, l’Ordine degli Architetti di Roma e provincia promuove un convegno – tenuto il 2 aprile 2019 presso la Casa dell’Architettura (Piazza Manfredo Fanti 47, Roma) – per fare il punto della situazione sullo stato della ricostruzione, dati e prospettive per questi territori.

Data:
2 Aprile 2019

Convegno sulla ricostruzione dell’Aquila, Paolo Iannelli: L’Aquila esempio di compatibilità tra sicurezza e tutela

convegno-oar-anniversario-terremoto-aquilaDieci anni dopo il sisma che costò la vita a 309 persone, devastando il centro storico dell’Aquila e i comuni del Cratere, l’Ordine degli Architetti di Roma e provincia promuove un convegno – tenuto il 2 aprile 2019 presso la Casa dell’Architettura (Piazza Manfredo Fanti 47, Roma) – per fare il punto della situazione sullo stato della ricostruzione, dati e prospettive per questi territori.

Paolo Iannelli - Soprintendente Speciale Sisma 2016
Il Soprintendente Paolo Iannelli

Un’iniziativa di grande rilievo a cui hanno preso parte i protagonisti della ricostruzione dell’Aquila e dei territori colpiti dal sisma del 2016: sono intervenuti infatti, tra gli altri, il Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e le Attività Culturali Gianluca Vacca; l’Assessore alle Opere pubbliche e Ricostruzione privata del capoluogo abruzzese Vittorio Fabrizi e il Soprintendente Speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016 Paolo Iannelli che, nel corso del convegno, ha sottolineato come L’Aquila rappresenti un esempio “per l’approccio di riferimento con gli edifici culturali, che rende compatibile un modello di sicurezza con quello di tutela“.

Questo l’intervento del Soprintendente al convegno, riportato da Radio Radicale (minuto 04:38:51)

 

Sottosegretario Gianluca Vacca - MiBAC
Il sottosegretario Gianluca Vacca

Entrando invece nel merito dei lavori ancora in atto, il sottosegretario Vacca ha ricordato come ci sia ancora molto da fare, tenendo inoltre il punto su come la ricostruzione privata sia andata avanti più velocemente rispetto alla pubblica: “Le cause sono dovute al caos normativo, alla carenza di personale negli uffici e alla troppa burocrazia, che rallenta tutto” – ha riscontrato il sottosegretario – “Il nostro obiettivo è quello di semplificare la normativa, dotare le strutture di personale, ma anche ricostruire il tessuto sociale. Per questo quest’anno abbiamo previsto una serie di iniziative culturali per mettere in rete i siti recuperati e valorizzare le bellezze architettoniche e museali restaurate“.

Durante il convegno sono intervenuti anche: Christian Rocchi, Vice Presidente OAR; Maria Giuseppina Gimma, Delegato dell’OAR dei Beni Culturali, del Restauro e della Conservazione; Francesco Scoppola, Direttore Generale Educazione e Ricerca del MIBAC e Direttore Regionale ad interim per l’Abruzzo in tandem con l’Umbria; Maurizio Galletti, già Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Abruzzo; Stefano D’Amico, Segretario Regionale dell’Abruzzo; Luciano Marchetti, già Vice Commissario alla Ricostruzione dell’Umbria e dell’Abruzzo; Alessandra Vittorini, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Aquila e Cratere (MIBAC); Claudio Varagnoli, Docente presso l’Università degli Studi di Chieti-Pescara.

Conclusioni a cura di Walter Baricchi, Consigliere CNAPPC; Edoardo Compagnone, Presidente Ordine Architetti PPC della Provincia dell’Aquila; Stefano Cianciotta, Presidente Osservatorio Nazionale sulle Infrastrutture di Confassociazioni; Domenico Merlani, Presidente Ance Lazio, Adolfo Cicchetti, Presidente Provinciale Ance L’Aquila; Edoardo Bianchi, Vice Presidente Ance, oltre a un rappresentante della Curia della città dell’Aquila, degli Ordini e collegi professionali dell’Abruzzo e il Vice Presidente della Camera on. Fabio Rampelli.

Fonte

Ultimo aggiornamento

16 Giugno 2020, 10:26