Convertito in legge il DL Terremoto
Stato di emergenza prorogato al 31 dicembre
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 24 luglio 2018, n.
Data:
24 Luglio 2018

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 24 luglio 2018, n.89 – conversione del DL 29 maggio 2018 – riguardante ulteriori misure urgenti a favore delle popolazioni colpite dal sisma del Centro Italia del 2016.
Con l’atto viene prorogato lo stato di emergenza sino al 31 dicembre 2018 – prorogabile per ulteriori 12 mesi – e si prevedono interventi per 300 milioni di euro finanziato dallo Stato con risorse della struttura commissariale.
In fase di conversione sono state apportate modifiche anche per
- facilitare la creazione di aree attrezzate per roulotte o camper per proprietari di seconde case;
- garantire un rimborso dello Stato per la riparazione o ricostruzione degli edifici pubblici e privati inagibili (comprendente anche le spese per eliminare le barriere architettoniche e per l’adeguamento antincendio);
- rimborsare le spese sostenute per l’occupazione di suolo pubblico (canoni o tributi) nel caso di necessità apertura di un cantiere.
All’interno viene inserita anche la proroga – sempre a fine anno – per presentare le domande di contributo per la riparazione di danni lievi; un aumento della soglia (per gli appalti pubblici) di richiesta di attestazione Soa alle imprese da 150mila euro a 258mila euro; la possibilità di regolarizzare le strutture provvisorie realizzate per esigenze abitative; il rimborso spesa per la ricostruzione privata anticipate dai soggetti beneficiari (con modalità da definire con una prossima ordinanza).
Per quanto riguarda il ripristino o la riparazione delle chiese, per interventi fino a 500mila euro si riconosce la validità del medesimo iter della ricostruzione privata per l’individuazione dell’impresa esecutrice dei lavori.

Prevista anche la proroga del pagamento delle rate dei Comuni in scadenza nel 2018 e nel 2019 – rispettivamente al primo e al secondo anno successivi – oltre che quella della sospensione dei mutui sulle abitazione private. Sempre in materia di proroghe e sospensioni, stop anche ai termini per gli adempimenti e i versamenti tributari/contributivi e al pagamento del canone Rai.
La data di inizio del rimborso da parte di lavoratori dipendenti e pensionati viene posticipata al 16 gennaio 2019. La durata temporale del periodo di rateizzazione viene estesa da 24 a 60 mesi.
Prorogata al 1 gennaio 2019 anche la ripresa del pagamento dei premi di assicurazione, dei contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro, con la possibilità di saldare arretrati con soluzioni che prevedano fino a 60 rate.
In ultimo, sono ora previste norme di accelerazione per le procedure di condono pendenti e una procedura di sanatoria delle lievi difformità edilizie preesistenti al danno arrecato dal sisma che consente una difformità sino al 5 %.
Ultimo aggiornamento
16 Giugno 2020, 09:35
UFFICIO DEL SOPRINTENDENTE SPECIALE PER LE AREE COLPITE DAL SISMA DEL 24 AGOSTO 2016