Archivi del sisma: il progetto dell’Università di Macerata per il recupero degli archivi del cratere marchigiano
Recuperare gli archivi colpiti dal Sisma 2016: è questo l’intento del progetto “Archivi del sisma” avviato in questi giorni, coordinato dal prof.
Data:
28 Giugno 2019
Recuperare gli archivi colpiti dal Sisma 2016: è questo l’intento del progetto “Archivi del sisma” avviato in questi giorni, coordinato dal prof. Federico Valacchi dell’Università di Macerata.
Le operazioni – già partite nel comune di Ussita, dove si è lavorato al recupero dei fondi conservati nell’archivio comunale – riguarderanno in particolare i centri della dorsale appenninica marchigiana colpiti dal Sisma Centro Italia; nello specifico, il piccolo comune montano ha già visto trasferito presso la Biblioteca storico-francescana e picena “San Giacomo della Marca” di Falconara Marittima il proprio archivio, dove ora sarà riordinato, condizionato e inventariato.
Le attività di recupero saranno articolate in una serie di azioni di archivistica attiva applicata, sia nelle premesse progettuali che nella realizzazione dei diversi interventi, tesi soprattutto a dare un senso alla valorizzazione e alle teorie scientifiche più avanzate attraverso l’impiego delle tecnologie informatiche e di diversi canali di comunicazione. I soggetti coinvolti sono molteplici: Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria e delle Marche, Università di Macerata, comparti locali dei Vigili del Fuoco, Nucleo Tutela Patrimonio culturale dell’Arma dei Carabinieri delle Marche e dell’Abruzzo con sede ad Ancona, aziende del settore dei beni culturali e, naturalmente, archivisti.
Ultimo aggiornamento
1 Luglio 2020, 09:41