Camerino, riqualificazione urbana: inaugurato il cantiere del futuro polo di Recovery Art presso il sito delle ex Casermette

Gli edifici verranno adeguati sismicamente e tutta l’area rifunzionalizzata per creare il primo centro di ricovero e recupero di beni artistici e culturali danneggiati dalle calamità nella Regione Marche

Data:
25 Agosto 2023

Camerino, riqualificazione urbana: inaugurato il cantiere del futuro polo di Recovery Art presso il sito delle ex Casermette

Con l’inaugurazione a Camerino del cantiere ex Casermette, che trasformerà il luogo in un polo d’eccellenza per il restauro dei beni culturali danneggiati dalle calamità, comincia la serie di iniziative figlie della sottoscrizione dell’Accordo di Collaborazione per la Rigenerazione Urbana firmato da Agenzia del Demanio, Commissario Straordinario Sisma 2016 e Ufficio del Soprintendente Speciale: per una valorizzazione e rifunzionalizzazione dei territori colpiti dal sisma.

Polo Recovery Art - Inaugurazione cantiere Camerino Ex Casermette
Le istituzioni durante un momento della presentazione

Come da finalità individuate nell’Accordo – che vuole ricostruzione e riparazione saldate insieme diventando le due direttrici principali di azione per gli interventi nell’Area Cratere 2016, con l’obiettivo di fare dei territori dell’Appennino centrale colpiti dal terremoto un nuovo modello di sviluppo – la rinascita di Camerino passerà anche da un grande progetto di rigenerazione urbana, che prevede la creazione del primo Polo di eccellenza per il restauro delle opere d’arte danneggiate dal sisma nella Regione Marche. Un luogo dove troveranno spazio aree didattiche – in coerenza con l’offerta formativa dell’Università degli Studi di Camerino – e aree espositive per accogliere temporaneamente le opere restaurate di maggior prestigio (prima di essere riportate alla destinazione originaria).

Il complesso militare dismesso “Ex Casermette di Torre del Parco” si trova in un’area periferica del Comune di Camerino, in provincia di Macerata e consta di 27 edifici, in origine utilizzati per la detenzione di prigionieri di guerra e poi riconvertiti a deposito e magazzino per le forze armate. L’area ha una superficie territoriale di 56.553 mq.

Il concept alla base del progetto di rigenerazione urbana è di creare una connessione tra i diversi complessi immobiliari situati in zona periferica e nel centro storico.

Ex Casermette Camerino
Ex Casermette di Torre del Parco

In particolare, il progetto di valorizzazione e rifunzionalizzazione delle Ex Casermette di Torre del Parco prevede la realizzazione del Polo quale elemento di rilancio socio-economico e culturale della città, al fine promuovere l’offerta turistica, attrarre investimenti e creare occupazione. Nello specifico, gli edifici verranno adeguati sismicamente e tutta l’area rifunzionalizzata per creare un Recovery Art, un centro di ricovero e recupero di beni artistici e culturali delle Marche danneggiati dalle calamità.

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Immagine esemplificativa del sito Ex Casermette di Torre del Parco, Camerino

Il Polo diventerà, quindi, un centro di interesse non solo per il personale del Ministero della Cultura ma anche esperti di restauro, professori universitari, studenti, cittadini e turisti amanti delle opere d’arte. Per una riqualificazione e rigenerazione territoriale materiale e immateriale di aree, borghi, e spazi pubblici a maggior rischio di abbandono e marginalità.

Tutti i dettagli sul Sito della struttura Commissario Straordinario Sisma 2016.

Accordo Quadro di Collaborazione per la Rigenerazione Urbana consultabile QUI.

Ultimo aggiornamento

30 Agosto 2023, 15:32