Recuperate 86 opere presso la chiesa di Santa Maria in Via a Camerino ed effettuati alcuni sopralluoghi a Visso
Una squadra beni mobili del MiBACT, coadiuvata dal Nucleo TPC dei Carabinieri e dai Vigili del Fuoco, è intervenuta nella chiesa di Santa Maria in Via a Camerino.
Data:
15 Febbraio 2017
Una squadra beni mobili del MiBACT, coadiuvata dal Nucleo TPC dei Carabinieri e dai Vigili del Fuoco, è intervenuta nella chiesa di Santa Maria in Via a Camerino.
L’intervento hanno permesso di porre in sicurezza nei locali predisposti a deposito dalla Diocesi di Camerino (deposito V. Pennesi) 86 beni recuperati, comprendenti 49 dipinti olio su tela e alcuni tra crocifissi, ex voto, candelieri, reliquiari.
Durante l’operazione è stato effettuato anche un sopralluogo presso Visso dove si è rilevata la presenza nella Collegiata della chiesa di S. Maria di pannelli con affreschi del XVI secolo (di provenienza spagnola) ancora da recuperare e della necessità di porre in sicurezza – da custodire con apposite protezioni nella cappella del battistero – le lastre in pietra scolpite con figure di periodo medioevale, oltre la fonte battesimale.
Il sopralluogo, proseguito nella chiesa di San Giovanni Battista le cui condizioni sono gravissime, ha individuato come necessario organizzare il recupero della statua lignea di San Giovanni di particolare esecuzione scultorea del XVI sec. presente nell’edificio, oltre ai quadri della Via Crucis, quattro dipinti raffiguranti “La scala di Giacobbe”, “Giacobbe lotta con l’Angelo”, “San Carlo Borromeo” e “Madonna e santi”, due ritratti di santi, una statua lignea raffigurante una Madonna col Bambino e la campana.
Nel convento dei Cappuccini chiesa di San Andrea invece, il sopralluogo ha fatto emergere la presenza nell’edificio di una importante pala d’altare di scuola fiorentina, oltre un dipinto raffigurante una Crocifissione posto sul retro della pala stessa.
Ultimo aggiornamento
23 Giugno 2020, 08:25