Ussita: la statua della Madonna della Rosa torna a casa; il racconto dei lavori di recupero il 27 giugno a Camerino
Restaurata dall’ISCR – Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma, la “Madonna della Rosa” da San Placido di Ussita torna nel Maceratese, a casa.
Data:
26 Giugno 2019
Restaurata dall’ISCR – Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma, la “Madonna della Rosa” da San Placido di Ussita torna nel Maceratese, a casa.
Ritrovata disintegrata in centinaia di frammenti azzurri l’indomani del Sisma 2016 dai Carabinieri TPC – Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale, la sua immagine distrutta girata su social e locandine aveva suscitato una commozione tale da far decidere per una precedenza prioritaria nel suo restauro, subito acconsentito dall’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche, proprietaria del bene.
Il lavoro di recupero dei tanti frammenti – a cura dei Funzionari del MiBAC, in collaborazione con Arcidiocesi di Camerino – San Severino Marche e Nucleo CC Tutela Patrimonio Culturale – e il laborioso restauro di cui è stata oggetto la statua verrà raccontato il 27 giugno nella Chiesa del Seminario di Camerino.
Ultimo aggiornamento
23 Giugno 2020, 09:21