Visso: previsto un nuovo museo nella piazza del borgo per ospitare L’Infinito e gli Idilli di Giacomo Leopardi del 1819

Dopo la conclusione della mostra a Recanati per celebrare i duecento anni della poesia composta da Giacomo Leopardi, L’Infinito e la stesura autografa composta dal poeta recanatese nel 1819 degli Idilli saranno collocati nel museo che verrà realizzato nella nuova piazza del comune di Visso, nelle Marche.

Data:
4 Febbraio 2020

Visso: previsto un nuovo museo nella piazza del borgo per ospitare L’Infinito e gli Idilli di Giacomo Leopardi del 1819
La stesura autografa degli Idilli utilizzata per il video realizzato dalla RAI

Dopo la conclusione della mostra a Recanati per celebrare i duecento anni della poesia composta da Giacomo Leopardi, L’Infinito e la stesura autografa composta dal poeta recanatese nel 1819 degli Idilli saranno collocati nel museo che verrà realizzato nella nuova piazza del comune di Visso, nelle Marche. A renderlo noto il vicesindaco del borgo marchigiano colpito dal Sisma del Centro Italia,  Patrizia Serfaustini che spiega come il famoso manoscritto e i sette Idilli “saranno di nuovo al centro della nostra vita culturale e turistica“.

Per noi questa piazza dovrà essere il fulcro della rinascita” – dice il vicesindaco – “in attesa che la ricostruzione ci restituisca il centro storico di Visso“. Le opere di Giacomo Leopardisono per la nostra comunità il punto culturale più alto e da questi tesori vogliamo ripartire per un percorso nuovo in termini culturali e di attrazione turistica” aggiunge, spiegando come dopo il loro utilizzo per un video omaggio ai duecento anni dell’opera targato RAI e MiBACT, queste siano ora state riposte all’interno di alcune cassette di sicurezza non visitabili dove rimarranno fin quando non saranno esposte nel nuovo museo.

Composto tra la primavera e l’autunno del 1819, la versione de L’Infinito utilizzata per il video è quella che approdò alle stampe solo sul finire del 1825, quando apparve insieme con la Sera sulla rivista “Il Nuovo Raccoglitore”, nella rubrica “Poesia”.

Sono grato ai grandi della canzone d’autore italiana che hanno accettato il mio invito a leggere L’Infinito di Leopardi per festeggiare il bicentenario di uno dei componimenti più celebri e popolari della nostra produzione poetica.” – dichiara il Ministro per i beni e per le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini – “Le 22 voci, donate e anonime, fanno venire i brividi e sono un’unica dichiarazione d’amore per la poesia“.

Ultimo aggiornamento

22 Giugno 2020, 10:50