Ultimata la messa in sicurezza della Basilica di San Benedetto a Norcia; concluso lo svuotamento con due mesi di anticipo

I lavori hanno interessato la cripta, l'abside e il transetto. Soddisfatta la Soprintendente Umbria, Rosaria Mencarelli: "E' un ottimo traguardo quello che abbiamo raggiunto con così largo anticipo"

Data:
2 Dicembre 2020

Ultimata la messa in sicurezza della Basilica di San Benedetto a Norcia; concluso lo svuotamento con due mesi di anticipo
Basilica San Benedetto, Norcia - svuotata - Fonte foto Corriere dell'Umbria
L’Interno della Basilica di San Benedetto, svuotato dalle macerie
Fonte foto: Corriere dell’Umbria

E’ terminato con due mesi di anticipo rispetto al cronoprogramma che si allungava sino ai primi di febbraio, il processo di svuotamento dalle macerie della Basilica di San Benedetto a Norcia; e con l’ultimazione dei lavori di messa in sicurezza della chiesa, è possibile iniziare le fasi di ricognizione dei progettisti che dovranno definire gli interventi di ricostruzione. I lavori hanno riguardato prevalentemente la zona della cripta, ora svuotata dalle macerie e messa in sicurezza, ma anche l’abside e il transetto.

Soddisfatta la Soprintendente ABAP Umbria, Rosaria Mencarelli: “E’ un ottimo traguardo quello che abbiamo raggiunto con così largo anticipo“, dice, riconoscendo il merito dell’impresa sia alla competenza e all’organizzazione dell’impresa di lavori coinvolta, sia ai funzionari MiBACT coinvolti – l’ingegnere Giuseppe Lacava e l’architetto Vanessa Squadroni – che, fa sapere la Soprintendente, “sono due specialisti di cui siamo molto fieri“.

Collage di foto dell’Interno della Basilica di San Benedetto, svuotato dalle macerie
Fonte foto: Corriere dell’Umbria

Si concludono quindi le problematiche fasi di messa in sicurezza della Basilica del Santo Patrono d’Europa; ora è il turno dei tecnici che si sono aggiudicati la Gara Europea per la ricostruzione della chiesa simbolo di Norcia di entrare all’opera.

Ultimo aggiornamento

2 Dicembre 2020, 14:52