Umbria: recuperate 56 opere in diverse chiese nei pressi di Norcia
Le squadre di rilevamento danni del MiBACT – insieme ai vigili del fuoco e con la collaborazione del personale della Protezione Civile e dei carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale – hanno recuperato nel fine settimana 56 opere, conservate in chiese e monumenti situati nelle aree colpite dal sisma in Umbria.
Data:
7 Novembre 2016
Le squadre di rilevamento danni del MiBACT – insieme ai vigili del fuoco e con la collaborazione del personale della Protezione Civile e dei carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale – hanno recuperato nel fine settimana 56 opere, conservate in chiese e monumenti situati nelle aree colpite dal sisma in Umbria.
Tra le diverse opere, rimosse e ricoverate nel deposito adibito nella regione a Spoleto, si segnalano messe in salvo
– dalla Basilica di San Benedetto a Norcia
- due statue raffiguranti la Madonna Assunta in ceramica policroma e l’Angelo Orante in ceramica bianca di Andrea e Luca della Robbia;
- un reliquiario di San Benedetto in oro e argento del XIV secolo e due statue policrome in terracotta di Jacopo della Quercia del XV secolo raffiguranti la Madonna Assunta e San Benedetto dal Museo civico della Castellina di Norcia;
- 12 frammenti del rosone;
- una testa di statua raffigurante un vitello dalla decorazione della facciata;
- un ovale con cornice dorata dipinto su pietra
– dalla chiesa di San Francesco a Norcia
- la pala d’altare di Jacopo Siculo datata 1451 raffigurante “L’incoronazione della Vergine”
– dalla chiesa di Madonna Bianca a Anacarno nei pressi di Norcia:
- un crocifisso ligneo di Benedetto da Maiano;
- una statua in marmo raffigurante la Madonna Bianca attribuito a Francesco di Simone Ferrucci da Fiesole realizzato nel 1488;
- un tabernacolo ligneo dorato con bassorilievo in marmo raffigurante una Madonna col Bambino del XVI secolo;
– dalla chiesa di Santa Maria del Castello di Collescille di Preci:
- un dipinto raffigurante Madonna con Bambino tra San Biagio e San Francesco del XVI secolo;
- un dipinto del XVIII secolo raffigurante Santa Lucia;
- una scultura in terracotta dipinta raffigurante Madonna con Bambino del XII secolo;
– dalla chiesa del Santissimo Salvatore di Campi di Preci:
- un dipinto raffigurante Madonna con Bambino;
- un dipinto raffigurante la Vergine Annunciata;
– dalla chiesa di San Bartolomeo a Todiano di Preci:
- una scultura lignea di Santo con abito decorato;
- diversi elementi lignei dell’altare;
- un dipinto raffigurante Madonna con Santi;
- un dipinto dell’Adorazione dei Santi con Cristo crocifisso;
- un dipinto con Martirio di San Sebastiano;
- una statua in terracotta di Santo benedicente
Ultimo aggiornamento
1 Luglio 2020, 12:02