Celebrazioni Benedettine 2020 per il Santo Patrono d’Europa, Presidente PE Sassoli: giovani fondamentali per nostro futuro
Sono state presentate in questi giorni, nella sede italiana del Parlamento europeo, le iniziative per le Celebrazioni Benedettine 2020 organizzate dalle cittadine di Norcia, Subiaco e Cassino in onore di San Benedetto, Patrono d’Europa e del suo messaggio di unità e pace, rappresentato simbolicamente dalla fiaccola Pro pace et Europa una, benedetta in questi giorni in Vaticano al cospetto di Papa Francesco.
Data:
20 Febbraio 2020
Sono state presentate in questi giorni, nella sede italiana del Parlamento europeo, le iniziative per le Celebrazioni Benedettine 2020 organizzate dalle cittadine di Norcia, Subiaco e Cassino in onore di San Benedetto, Patrono d’Europa e del suo messaggio di unità e pace, rappresentato simbolicamente dalla fiaccola Pro pace et Europa una, benedetta in questi giorni in Vaticano al cospetto di Papa Francesco.
A dare inizio alla tradizione della Fiaccola di San Benedetto è stato Papa Paolo VI, nel 1964, portando la caratteristica lampada in bronzo in occasione della proclamazione del Santo a Patrono d’Europa, dando cosi inizio ad una tradizione che in 56 anni ha visto la fiaccola accendersi in quasi tutte le capitali della Nazioni europee.
“Ed è perché agli uomini di oggi, a quelli che possono operare e a quelli che solo possono desiderare sia ormai intangibile e sacro l’deale dell’unità spirituale dell’Europa, e non manchi loro l’aiuto dall’alto per realizzarlo in pratici e provvidi ordinamenti che abbiamo voluto proclamare San Benedetto Patrono e protettore dell’Europa.”
-Papa Paolo VI
A portare quest’anno la Fiaccola benedettina che gode dell’alto Patrocinio del Parlamento Europeo, perché “mette in rilievo la straordinaria importanza dei valori della giustizia e della pace e della loro diffusione presso i popoli e i responsabili della politica a livello mondiale”, due giovani del Corpo di solidarietà europeo, primi tedofori della staffetta in partenza per l’Europa dalla Basilica di San Benedetto a Norcia, sabato 22 febbraio alle 15.30 circa.
Il viaggio e le tappe della Fiaccola Pro pace et Europa una
Felice il Presidente del Parlamento Europeo, David Maria Sassoli che, sottolineando l’importanza del messaggio benedettino, ricorda come questo “mette in rilievo la straordinaria importanza dei valori della giustizia, della pace e la loro diffusioni tra i popoli e i responsabili della politica” e di quanto ” i giovani siano fondamentali per il futuro dell’Europa“.
Dopo le celebrazioni di rito, la Fiaccolata inizierà il suo viaggio per l’Europa. Prima giungendo a Budapest, Ungheria Giovedì 27 febbraio, dove le delegazioni di Norcia, Subiaco e Cassino presenteranno i propri territori nella sala Giuseppe Verdi dell’Istituto Italiano di Cultura. Nei giorni che seguiranno, l’Ambasciata italiana in Ungheria riceverà le delegazioni, accompagnandole negli incontri istituzionali che vedranno coinvolte autorità nazionali e locali. Il 29 febbraio, inoltre, il messaggio di pace di San Benedetto sarà introdotto all’interno del suggestivo Monastero di Pannonhalma, un luogo spirituale che dal 1212 è legato al Santo di Norcia. Nell’abbazia saranno, inoltre, benedette e accese le tre torce che il 21 marzo – giorno della festa dedicata al Santo – irradieranno la luce di Benedetto dai tre monasteri ungheresi.
La fiaccola sarà accolta domenica 8 marzo a Subiaco e giungerà sabato 14 marzo a Cassino, sulla tomba del santo a nella Cattedrale di Montecassino da dove, scortata dai gruppi podistici delle tre città, farà rientro a Norcia la sera del 20 marzo. Le celebrazioni si concluderanno in contemporanea nelle tre città il 21 marzo.
Ultimo aggiornamento
1 Luglio 2020, 12:03