Il 2 Febbraio torna la domenica gratuita nei musei, luoghi della cultura aperti anche nelle regioni del Sisma Centro Italia

Torna il 2 febbraio la #domenicalmuseo, reintrodotta e resa permanente dal Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, con l’ingresso gratuito in tutti i musei e i parchi archeologici statali e in quelli comunali che aderiscono all’iniziativa.

Data:
30 Gennaio 2020

Il 2 Febbraio torna la domenica gratuita nei musei, luoghi della cultura aperti anche nelle regioni del Sisma Centro Italia

MiBACT_domenica_al_museo_2_febbraio_arlecchinoTorna il 2 febbraio la #domenicalmuseo, reintrodotta e resa permanente dal Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, con l’ingresso gratuito in tutti i musei e i parchi archeologici statali e in quelli comunali che aderiscono all’iniziativa. Per lo’occasione, porte aperte anche nelle regioni colpite dal Sisma Centro Italia di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.

La sperimentazione dell’accesso gratuito nei musei e siti archeologici statali la prima domenica del mese ha avuto un grande successo. In alcune domeniche è diventata una vera festa di popolo con più persone nei musei che negli stadi della serie A. Oltre 17 milioni da quando è stata istituita con alcune edizioni che hanno superato i 430.000 visitatori nei soli musei statali“, riferisce il Ministro Franceschini al question time di oggi presso la Camera dei Deputati, dove ha annunciato la reintroduzione permanente delle domeniche gratuite a pochi giorni dalla #domenicalmuseo del 2 febbraio.

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Sia i numeri raggiunti che l’esigenza di stabilizzare un’abitudine, mi hanno portato a confermare la permanenza della domenica gratuita per tutto l’anno, sistema rivelatosi più efficace anche in termini comunicativi.” – spiega il titolare del dicastero dei beni culturali – “Ho perciò già inviato al Consiglio di Stato il nuovo schema di decreto che ritorna al sistema felicemente sperimentato dal 2014, che ha prodotto un significativo incremento della conoscenza e della fruizione del patrimonio e un aumento degli introiti: i dati evidenziano un rapporto virtuoso tra numero di accessi gratuiti e numero di visitatori paganti“.

L’elenco completo degli istituti coinvolti è consultabile sulla apposita pagina MiBACT predisposta; cliccando sulle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria è invece possibile visualizzare direttamente i musei sul territorio che aderiscono all’iniziativa.

Ultimo aggiornamento

1 Luglio 2020, 09:22