In vista dell’edizione 2023 di Earth Technology Expo a Fortezza da Basso (FI) – in programma dal 15 al 18 novembre; dove si metteranno in mostra le capacità dell’Italia nell’utilizzo delle tecnologie per il controllo e la gestione dell’ambiente, insieme a tutte le tecnologie che stanno accompagnando la transizione digitale, energetica ed ecologica del Paese – lunedì 26 giugno l’Agenzia Spaziale Italiana e la Fondazione EWA Earth and Water Agenda, in collaborazione con il Ministero della Cultura, propongono il webinar “Satelliti e Beni Culturali”.

Nel corso del webinar i relatori – Paolo Iannelli (Soprintendente Speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016, soggetto attuatore del Piano Straordinario di Monitoraggio e Conservazione dei Beni Culturali Immobili); Maria Virelli (COSMO-SkyMed Mission Manager, Unità Osservazione della Terra e Operazioni di ASI); Deodato Tapete (Ricercatore in Osservazione della Terra, Unità Downstream e Servizi Applicativi di ASI) – illustreranno ai partecipanti le sinergie fra le nuove tecnologie satellitari, in particolare radar ad apertura sintetica e interferometria della costellazione COSMO-SkyMed dell’ASI, e il monitoraggio della stabilità strutturale e dello stato di conservazione del patrimonio culturale.

Una “conversazione” che affronterà, da una parte, le sfide e le necessità nelle attività di conservazione e gestione dei beni culturali e, dall’altra, quello che le tecnologie satellitari possono fare per dare un supporto concreto e utile.

Nel corso della giornata verranno anche presentati gli obiettivi e le attività in corso nell’ambito dell’accordo ASI – MiC a supporto del Piano Straordinario di Monitoraggio e Conservazione dei Beni Culturali Immobil. Lo strumento messo a punto dal Ministero che definisce i criteri per l’individuazione dei beni da sottoporre a monitoraggio e ai conseguenti interventi conservativi e i sistemi di controllo strumentale da utilizzare, nonché le modalità di implementazione delle misure di sicurezza, conservazione e tutela.

Appuntamento il 26 giugno alle ore 10:00.

Il webinar può essere seguito anche su YouTube.