Ordinanza n. 126: misure per aumento dei costi materie prime nella ricostruzione
Con l’Ordinanza viene approvato il nuovo Prezzario Unico del Cratere 2022 e si stabilisce un aumento del costo parametrico, ovvero del tetto massimo del contributo concedibile, pari al 25% per gli immobili produttivi e al 20% per quelli residenziali
Data:
27 Maggio 2022
Il Commissario Straordinario per la ricostruzione delle aree del Sisma ha approvato l’Ordinanza N. 126, in materia di “Misure in materia di eccezionale aumento dei costi delle materie prime nella ricostruzione ed altre disposizioni e modifiche e integrazioni ad altre ordinanze vigenti“, aggiornando il Prezzario unico del cratere del Centro Italia e i costi parametrici.
Il Commissario con l’Ordinanza dispone una revisione prezzi obbligatoria, costituisce il “Fondo speciale per le compensazioni” – Fondi speciali per il finanziamento delle compensazioni e delle integrazioni – e ulteriori misure in materia di aumento dei costi delle materie prime. Per corrispondere alle straordinarie criticità derivanti dall’eccezionale aumento dei costi delle materie prime.
Ai fini di monitorare gli effetti straordinari dei mutamenti dei costi delle materie prime, con l’Ordinanza 126 viene istituito l’Osservatorio per il monitoraggio dell’evoluzione dei prezzi, costituito da un rappresentante della Struttura commissariale, che lo presiede, da un rappresentante per ciascuna delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, da un rappresentante delle principali associazioni datoriali, da un rappresentante della Rete delle Professioni Tecniche, e da un rappresentante delle Organizzazioni sindacali di settore.
Previste anche modifiche alle ordinanze commissariali n. 13, n. 19, n. 111, n. 116, n. 118, n. 121.
Questo il PDF completo dell’Ordinanza n.126 approvata dal Commissario
Ultimo aggiornamento
31 Maggio 2022, 09:09