VALORIZZAZIONE E FRUIZIONE DEI CANTIERI DI RICOSTRUZIONE NEL COMUNE DI SAN GINESIO

Accordo di Cooperazione per la valorizzazione e l'attuazione di una fruibilità ampliata dei cantieri di ricostruzione post sisma nel Comune di San Ginesio

L’Ufficio del Soprintendente Speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016 del MiC, insieme a Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, Comune di San Ginesio e Curia Arcivescovile di Camerino e San Severino Marche, ha stipulato un Accordo di Cooperazione per la valorizzazione e l’attuazione di una fruibilità ampliata dei cantieri di ricostruzione post sisma nel territorio del Comune di San Ginesio.

Comune di San Ginesio
Scorcio di Piazza Alberico Gentili e Collegiata della Santissima Annunziata, San Ginesio (MC) – Fonte foto: Wikipedia

Nello specifico, l’Ufficio del Soprintendente Speciale sarà impegnato in una serie di operazioni di supporto tecnico-scientifico per valorizzare e rendere fruibili i cantieri di restauro e ricostruzione dei beni culturali presenti nel territorio, anche nella fase transitoria di lavori in atto.

Fra gli obiettivi dell’accordo, inoltre, vi è quello di rendere il cantiere della Collegiata della Santissima Annunziata una best practice per interventi di ricostruzione pubblica, accompagnando il normale svolgimento dei lavori con attività che coinvolgano la collettività sia direttamente che indirettamente, facendo del cantiere un luogo partecipato e frequentato, di innovazione e formazione, al servizio della comunità.

Ulteriori dettagli nel PDF dell’Accordo di Cooperazione sottoscritto dal Soprintendente.

Ultimo aggiornamento

15 Aprile 2024, 09:50