Jazz italiano per le Terre del Sisma e Marcia Solidale, dal 29 agosto al 5 settembre concerti e trekking nel Centro Italia
Franceschini: "un punto di riferimento del jazz italiano; è importante proseguire con questo Festival che ora diventa simbolicamente un momento di ripartenza per un settore in crisi"
Data:
31 Luglio 2020
Torna per la sua sesta edizione “Il jazz italiano per le terre del sisma“, la manifestazione che partita nel 2015 per far tornare a vivere il centro storico dell’Aquila dopo i gravi eventi sismici del 2009, coinvolge oggi oltre l’Abruzzo anche le Regioni di Lazio, Marche, e Umbria, tutte colpite nel 2016 dal Sisma Centro Italia.
Il via il 29 agosto con un evento musicale a Camerino, per poi dare inizio alla seconda edizione della Marcia solidale, una settimana di concerti e trekking nel cuore delle Terre del Sisma attraverso le località di Fiastra, Ussita, Castelluccio, Norcia, Accumoli, Amatrice; la conclusione a L’Aquila, il 5 e 6 settembre con due giornate di appuntamenti di musica dal vivo.
“Quando nel 2015 partimmo con l’idea di portare il jazz a L’Aquila in segno di solidarietà per i territori colpiti dal sisma” – ricorda il Ministro Dario Franceschini, durante la presentazione a Roma nella sede del ministero dei beni culturali – “doveva essere un evento unico ed eccezionale. Il successo e la grande partecipazione di pubblico ci ha portato a renderlo un appuntamento annuale che, grazie alla passione di tanti musicisti e degli organizzatori, in pochi anni è diventato un punto di riferimento del jazz italiano e del jazz internazionale. Adesso è ancora più importante continuare perché questo Festival diventa simbolicamente un momento di ripartenza per un settore che sta attraversando una profonda crisi. L’edizione del 2020 sarà sicuramente diversa dalle precedenti ma sarà sempre una grande festa popolare di grande qualità e di grande gioia.”
Durante la presentazione il Presidente della SIAE, Mogol ha inoltre firmato un protocollo per sostenere con 300mila euro in 5 anni il jazz italiano per le terre del sisma, oltre a 700mila euro per la ricostruzione del conservatorio dell’Aquila.
Il 2020 segna anche il passaggio di consegne nella direzione artistica: Paolo Fresu cede il testimone a una direzione a tre voci, che cambierà anno dopo anno. A raccogliere l’eredità sono per primi Ada Montellanico (musicista, cantante e presidente dell’Associazione Il Jazz Va a Scuola), Simone Graziano (musicista e presidente dell’Associazione Musicisti Italiani di Jazz) e Luciano Linzi (direttore artistico della Casa del Jazz e del festival JAZZMI, consigliere dell’Associazione I-Jazz).
In prima linea nell’organizzazione dell’evento insieme al MiBACT, la Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano” – con il coordinamento operativo della Associazione I-Jazz – il Comune dell’Aquila-Progetto Restart, il Main Sponsor SIAE-Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoIMAIE.
Ultimo aggiornamento
3 Agosto 2020, 09:33