Amatrice: salvate 57 opere dalla chiesa di San Martino
Un intervento operato in sinergia tra MiBACT, Vigili del Fuoco, Comando Tutela Patrimonio Culturale dei carabinieri, Opificio delle Pietre Dure di Firenze e volontari della Protezione Civile, ha permesso il recupero di 57 opere presenti nella chiesa di San Martino del comune di Amatrice.
Data:
8 Ottobre 2016

Un intervento operato in sinergia tra MiBACT, Vigili del Fuoco, Comando Tutela Patrimonio Culturale dei carabinieri, Opificio delle Pietre Dure di Firenze e volontari della Protezione Civile, ha permesso il recupero di 57 opere presenti nella chiesa di San Martino del comune di Amatrice.
Tra i beni salvati, ora ricoverati nel Deposito di Cittaducale della Scuola del Corpo Forestale, presenti anche:
- un dipinto a olio rimosso da sotto le macerie dell’altare maggiore;
- un dipinto a olio centinato con cornice dorata;
- un paliotto su tela proveniente dalla chiesa di Moletano;
- un cassettone della sacrestia;
- due statue in gesso;
- due coppie di angeli porta candele;
- una via crucis;
- un tabernacolo di legno dipinto;
A questi si sommano numerosi reliquiari, incisioni dipinte e un frammento di affresco, oltre a candelieri, oggetti liturgici e pianete. Raccolti e immagazzinati anche numerosi frammenti di intonaco dipinto e brani di pittura. Consegnati invece all’Archivio di Stato di Rieti i testi a stampa e le raccolte documentarie rinvenute.
Ultimo aggiornamento
18 Giugno 2020, 09:25
UFFICIO DEL SOPRINTENDENTE SPECIALE PER LE AREE COLPITE DAL SISMA DEL 24 AGOSTO 2016