Ottavo anniversario del sisma del 24 agosto 2016; ad Amatrice il campanone della Torre Civica rintocca per le vittime
Presente alle commemorazioni, in rappresentanza del Governo, il Ministro Andrea Abodi; per il MiC il Soprintendente Claudia Cenci
Data:
26 Agosto 2024
Il 24 agosto 2016 sarà una data che rimarrà per sempre nella memoria degli abitanti di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria: fu il giorno in cui iniziò il tragico susseguirsi dei devastanti eventi sismici che, nei successivi cinque mesi, sino al 18 gennaio 2017, sconvolse profondamente le comunità e il territorio del Centro Italia, coinvolgendo 138 Comuni e creando un cratere di 8mila metri quadrati.
In occasione dell’ottavo anniversario Amatrice – tra i comuni più colpiti – ha commemorato le sue vittime. Tra le diverse autorità che hanno preso parte al momento di raccoglimento e deposizione delle corone d’alloro presso il Monumento dedicato alle vittime del terremoto anche la dott.ssa Claudia Cenci, Soprintendente Speciale Sisma 2016 che, con la sua presenza, ha voluto sottolineare il costante impegno delle istituzioni e del Ministero della Cultura nella ricostruzione e restituzione del patrimonio culturale delle zone colpite.
Nella notte, invece, si è tenuta una fiaccolata in memoria delle vittime, conclusasi alle 3:36 con i rintocchi del campanone della Torre Civica. Rimasta stoicamente in piedi e ripristinata grazie ai lavori seguiti dell’USS-Sisma 2016 del MiC, la torre è ormai considerata un simbolo di resilienza e speranza.
Ultimo aggiornamento
26 Agosto 2024, 13:32