Amatrice: il MiBACT finanzia l’intervento di miglioramento sismico, consolidamento e restauro della Torre Civica
L’intervento di miglioramento sismico, consolidamento e restauro finanziato per 750.000 € consentirà di restituire la Torre civica alla città in tutta la sua bellezza e più sicura di prima
Data:
13 Gennaio 2021
La Torre civica di Amatrice, è diventata, suo malgrado, simbolo della distruzione che il sisma del 24 agosto del 2016 ha inflitto a quest’area dell’appennino centrale. L’immagine del suo orologio fermo alle 3.36, ora del sisma, ha fatto il giro del mondo. Ma, allo stesso tempo, chi oggi arriva ad Amatrice, vedendola svettare nella gabbia metallica che l’ha messa in sicurezza da eventuali ulteriori danneggiamenti, la vede come l’emblema della resistenza di una comunità alle avversità e al tempo stesso quello della speranza della rinascita della città di Amatrice, di questi territori e dei valori identitari e culturali che la comunità esprime anche attraverso i suoi monumenti duramente colpiti dal sisma del 2016.
L’intervento di miglioramento sismico, consolidamento e restauro finanziato per 750.000 € consentirà di restituire la Torre civica alla città in tutta la sua bellezza e più sicura di prima.
Di seguito un dettaglio a cura dell’Ufficio del Soprintendente Speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016 sull’Intervento di miglioramento sismico, consolidamento e restauro della Torre Civica di Amatrice.
Ultimo aggiornamento
9 Novembre 2022, 11:33