Visso: recuperato prezioso affresco dalla Collegiata di Santa Maria accreditato a Giovanni di Pietro, XVI secolo

Squadre di Tecnici del MiBACT hanno provveduto ad una serie di recuperi presso la pesantemente danneggiata dal sisma Collegiata di Santa Maria di Visso.

Data:
17 Febbraio 2017

Visso: recuperato prezioso affresco dalla Collegiata di Santa Maria accreditato a Giovanni di Pietro, XVI secolo

Squadre di Tecnici del MiBACT hanno provveduto ad una serie di recuperi presso la pesantemente danneggiata dal sisma Collegiata di Santa Maria di Visso.

Le opere di messa in sicurezza hanno permesso di sottrarre dalle macerie la decorazione della nicchia posta sulla parete destra della chiesa: un importante affresco staccato e posto su pannelli a seguito di un restauro e realizzato tra il 1515 e il 1525 da Giovanni di Pietro detto “lo Spagna”, un artista che il Vasari indica nella cerchia del Perugino.

Collegiata di Santa Maria di Visso - Affresco con SantiL’affresco è composto complessivamente da sei pannelli di legno, di cui due lesene laterali: la parte centrale è una parete semicircolare con su le raffigurazioni di San Giuliano, San Nicola da Tolentino, Arcangelo Gabriele, Tobiolo, Sant’Antonio e Sant’Agostino; il catino superiore immortala una Madonna col Bambino e angeli; nella parte superiore alberga una Annunciazione divisa in due tondi laterali; nella lunetta centinata raffigura Dio Padre tra angeli.

Un’operazione di recupero effettuata invece presso la chiesa di san Giovanni Battista (anche questa fortemente compromessa e con importanti lesioni sulle pareti e sul soffitto), ha permessoil recupero di  9 opere d’arte.

Chiesa San Giovanni Battista - Statua lignea San Giobanni BattistaTra queste, quella di maggior prestigio è la statua lignea cinquecentesca del San Giovanni Battista, caratterizzata da un particolare naturalismo nella rappresentazione.

Tra i dipinti salvati invece si segnalano due episodi della vita di Giacobbe del sec. XVIII, una grande tela con la Madonna col Bambino e Santi, un dipinto con san Carlo Borromeo.

Ultimo aggiornamento

23 Giugno 2020, 08:24