Visso: estratta dalle macerie una “Madonna con Bambino e Santi” del 1618 di fattura marchigiana
Nella frazione Villa S. Antonio di Visso, la squadra dei recuperi delle opere mobili del MiBACT che opera nelle Marche per l’emergenza sisma – in sinergia con Vigili del Fuoco e Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri – ha estratto dalle macerie della Chiesa di Sant’Antonio Abate una splendida tela raffigurante una Madonna con Bambino e Santi del 1618 di fattura marchigiana, oltre a due sculture e vari oggetti liturgici.
Data:
15 Dicembre 2016
Nella frazione Villa S. Antonio di Visso, la squadra dei recuperi delle opere mobili del MiBACT che opera nelle Marche per l’emergenza sisma – in sinergia con Vigili del Fuoco e Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri – ha estratto dalle macerie della Chiesa di Sant’Antonio Abate una splendida tela raffigurante una Madonna con Bambino e Santi del 1618 di fattura marchigiana, oltre a due sculture e vari oggetti liturgici.
Sempre a Visso, si è completata la messa in sicurezza degli ultimi beni mobili custoditi nella Collegiata di Santa Maria Assunta, cosi da trasportarli in depositi sicuri.
Nella frazione di Rapegna di Castelsantangelo sul Nera è stato invece effettuato un sopralluogo nella chiesa di Santa Lucia, ricca di decorazioni musive, tele e tavole incastonati su altari seicenteschi da mettere in sicurezza; nella frazione di Villinfante invece sono stati salvaguardati gli affreschi della chiesa di Santa Maria, oltre una tela del XVII secolo.
Ultimo aggiornamento
23 Giugno 2020, 10:02