Fermo il cantiere della Basilica di San Benedetto a Norcia, crollata per il Sisma Centro Italia del 2016. A sancire lo stop allo svuotamento delle macerie che ancora occupano la parte absidale della chiesa, titolata al Santo Patrono d’Europa, l’emergenza coronavirus. I lavori, come confermato dalla Soprintendente ABAP dell’Umbria Marica Mercalli, riprenderanno una volta terminata la pandemia di Covid-19.

Raggiunta telefonicamente da Umbria24  – qui l’articolo – la soprintendente ha riferito che “il recupero delle macerie di San Benedetto si è fermato, con le ditte che ci hanno detto che non potevano assicurare la sicurezza sul lavoro dei propri addetti. Anche noi” – va avanti Mercalli – “avevamo ripreso il lavoro di selezione dei resti della basilica presenti nel nostro deposito sulla piana di Santa Scolastica di Norcia, con l’intenzione di fare spazio alle altre macerie che avrebbero dovuto essere trasportate lì, ma ci siamo fermati“.

Sospesa anche l’attività di restauro al deposito di Santo Chiodo a Spoleto, l’ospedale dei beni culturali feriti dal terremoto dove sono custoditi i beni recuperati nella Valnerina.