Dal recupero alla conservazione a 5 anni dal sisma: il restauro delle opere della Valnerina

La SAPAB Umbria svela in un video documentario i dettagli del recupero di opere del progetto promosso dall'USS-Sisma di restauro del gruppo di sculture proveniente dalla Valnerina, finanziato con contributi Art Bonus

Data:
30 Novembre 2021

Dal recupero alla conservazione a 5 anni dal sisma: il restauro delle opere della Valnerina

La Soprintendenza APAB dell’Umbria con il video-documentario “Dal recupero alla conservazione a 5 anni dal sisma“ svela i dettagli del recupero di alcune opere, oggetto di un intervento di restauro promosso dall’Ufficio del Soprintendente Speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016. Si tratta di un gruppo di sculture lignee provenienti dalla Valnerina, il cui  restauro è stato finanziato con contributi Art Bonus

Il cortometraggio realizzato da Massimo Achilli, vede Giovanni Luca Delogu, funzionario storico dell’arte della soprintendenza e responsabile del Deposito del Santo Chiodo e Elena Mercanti, responsabile di cantiere della CBC (l’azienda affidataria dei restauri), impegnati a fornire allo spettatore i dettagli storici e tecnici di alcune opere tra cui le sette sculture lignee restaurate grazie ai fondi raccolti con Art Bonus per il Terremoto, strumento  introdotto dal Il Decreto-Legge n. 189 del 17 ottobre 2016 e ss.mm.ii che ha esteso l’Art Bonus alle donazioni a favore del Ministero della Cultura per interventi di manutenzione, protezione e restauro anche di beni culturali di interesse religioso (di enti e istituzioni della Chiesa cattolica o di altre professioni) presenti nei Comuni interessati dagli eventi sismici.

Giovanni Delogu - Video  VALNERINA – PROGETTO DI RESTAURO DEL GRUPPO DI SCULTURE LIGNEE SABAP
Il Funzionario Giovanni Luca Delogu ripreso in un momento del video documentario

Il gruppo scultoreo è composto dalle seguenti opere:

ART BONUS
PER IL TERREMOTO


GRUPPO SCULTOREO
LIGNEO


VALNERINA
UMBRIA

  • la Madonna con Gesù Bambino in trono, XVI sec proveniente da Norcia, Frascaro  Chiesa di S. Antonio;
  • Quattro Evangelisti XIV sec. proveniente da Preci – Chiesa S. Maria della Pietà;
  • il Vesperbild, XV sec. proveniente da Preci – Chiesa S. Maria della Pietà;
  • la Madonna in trono con Bambino, prima metà XVI sec. attribuita alla Bottega degli Ucciaroni da Norcia proveniente da Preci, Castelvecchio – Chiesa S. Giovanni Battista;
  • San Leonardo, XVI sec. proveniente da Preci, Montebufo – Chiesa S. Leonardo di Limoges;
  • San Marco, XIV-XV sec. proveniente da Norcia, San Marco – Chiesa di S. Marco;
  • Gesù crocifisso, XVII secolo proveniente da Vallo di Nera – Chiesa di S. Maria.
Opere del progetto di restauro del gruppo scultoreo dell’Ufficio del Soprintendente

Il video sarà proiettato durante il convegno “La gestione del Patrimonio Culturale in situazione di emergenza“, in programma il 16 e il 17 dicembre presso il Centro Operativo Beni Culturali di Spoleto di via dei tessili, dove sarà allestito anche un percorso del Deposito, dove si potranno ammirare le splendide sculture restaurate.

Gestione del Patrimonio Culturale in situazione di Emergenza

Ultimo aggiornamento

2 Dicembre 2021, 12:12