Caschi Blu della cultura – U4H protagonisti della rubrica di Rai 3 Parlamento Magazine

All'interno del servizio Rai dal titolo Missione Cultura, ad opera di Rai Parlamento, il Soprintendente Iannelli spiega i due tipi di intervento curati dal personale del Ministero nella Task Force UNESCO “Unite4Heritag", conosciuti anche come "Caschi Blu della Cultura"

Data:
28 Giugno 2021

Caschi Blu della cultura – U4H protagonisti della rubrica di Rai 3 Parlamento Magazine

Nel corso del servizio ad opera di Rai Parlamento dello scorso 23 giugno, dal titolo Missione Cultura e incentrato sulla figura dei Caschi Blu della Cultura, il Contact Point dei Caschi Blu della Cultura Paolo Iannelli illustra i differenti tipi di intervento in cui è coinvolto il personale del Ministero della Cultura della task force UNESCO “Unite4Heritage” insieme ai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Per la salvaguardia del patrimonio culturale.

Interventi se ne possono avere sia in fasi di pre-evento, quindi atti alla formazione, piuttosto che alla pianificazione o al supporto specialistico” – spiega Iannelli ai microfoni Rai – ” sia in caso di post-evento, dove l’attività e prevalentemente di messa in sicurezza del patrimonio danneggiato oltre che di verifica dei danni, in cui la componente tecnico-scientifica produce il grosso del materiale e a fornire supporto logistico è la componente TPC dei Carabinieri“. Le due anime dei Caschi Blu della cultura – rispettivamente composta da personale del ministero e militari dell’Arma – funzionano in modo sinergico, contribuendo insieme a generare un unicum del suo genere spesso inviata in tutto il mondo per fornire assistenza e supporto.

Paolo Iannelli_Soprintendente Speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016_MiC

Il Contact Point Caschi Blu per la Cultura,
Paolo Iannelli

Unite for Heritage - Caschi Blu della Cultura MIBACT a Beirut, Libano - fonte nna-leb.gov.lb

La Task Force in Libano effettua un sopralluogo insieme alle autorità locali

Le più recenti missioni all’estero dei Caschi Blu della Cultura risalgono al 2019 e al 2020, rispettivamente in Albania e in Croazia a seguito delle gravi scosse di terremoto che hanno colpito il territorio, o a Beirut – in Libano – vittima di una violenta esplosione che nell’agosto del 2019 ha coinvolto parte della zona portuale e dei vicini quartieri. O in Italia, come per il Sisma in Emilia Romagna del 2012, il Sisma in Centro Italia del 2016 o l’emergenza acqua alta a Venezia del 2019. Ogni volta chiamati a porre in sicurezza il patrimonio culturale e assistere le autorità locali con la loro esperienza e la loro preparazione.

TASK-Force-Caschi-blu-per-la-cultura-Croazia - orizzontale

La cooperazione è un elemento portante dei Caschi Blu della Cultura, in foto un momento di attività in Croazia

Qui il servizio.

Ultimo aggiornamento

28 Giugno 2021, 14:51