Rivelati i vincitori del concorso “Progetto Art Bonus dell’Anno”, giunto alla sua quinta edizione.

1° classificato – Progetto: Restauro Fonte di San Francesco – Comune di Perugia

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2° classificato – Progetto: Kilowatt Festival 2019, Associazione Culturale CapoTrave/Kilowatt (Sansepolcro, Arezzo

3° classificato – Progetto: Macerata Opera Festival 2019 , Associazione Arena Sferisterio di Macerata

4° classificato – Progetto: #Iosonomecenate, CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia

5° classificato – Progetto: Sostegno annualità 2019, Fondazione Teatro dell’Opera di Roma

6° classificato: – Progetto: Festa del Teatro Eco Logico a Stromboli, 369gradi centro di produzione cultura contemporanea di Roma

7° classificato – Progetto: Sostegno all’attività 2018, Associazione Teatrale Eco di Fondo (Milano)

8° classificato – Progetto: Museo Civico delle Cappuccine, Comune di Bagnacavallo (Ravenna)

9° classificato – Progetto: Il “Divin Pittore” e la sua Scuola. Restauri di opere del Perugino e del Cinquecento umbro, Galleria Nazionale dell’Umbria – MiC

10° classificato – Progetto: Mostra Anton Maria Maragliano, Palazzo di Reale di Genova – MiC

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Grazie ai voti popolari sulla relativa piattaforma web, il concorso premia ogni anno con un riconoscimento simbolico i dieci migliori progetti finanziati attraverso lo strumento dell’Art Bonus, credito di imposta introdotto per favorire le erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano.

La proclamazione è stata trasmessa sul Canale YouTube del Ministero della Cultura, con un intervento del ministro Dario Franceschini, il quale ha dichiarato che “l’Art Bonus è il più forte incentivo fiscale che ci sia in Europa per favorire il mecenatismo culturale e, dalla data della sua entrata in vigore, ha superato il mezzo miliardo di euro di fondi raccolti.” Introdotta nel 2014, l’agevolazione fiscale del 65% ha finora favorito donazioni per 555.787.965€.

“Abbiamo superato il mezzo miliardo di euro di donazioni con l’Art Bonus, un incentivo fiscale importante, il più forte che ci sia in Europa per favorire il mecenatismo culturale“, ha spiegato il Ministro nel video messaggio trasmesso nel corso della premiazione del “Progetto Art Bonus dell’anno”.

“Per molto tempo in Italia, le persone e le imprese dicevano“ – ha poi aggiunto Franceschini – “che non esisteva una misura fiscale in grado di incentivare e facilitare le donazioni a favore della tutela del patrimonio culturale. Abbiamo per questo introdotto l’Art Bonus e con il tempo i risultati sono arrivati con fondi significativi che hanno prodotto interventi per cifre molto superiori. E’ importante che, anno dopo anno cresca questa volontà di contribuire alla salvaguardia del patrimonio culturale“– ha concluso – “sia da parte di privati cittadini ma soprattutto da parte delle grandi imprese che per la loro competitività hanno il vantaggio nel mondo di avere l’Italia alle spalle e che in questo modo restituiscono al Paese“.

Art Bonus e Ufficio del Soprintendente

Nel contesto dell’Art Bonus, L’Ufficio del soprintendente Speciale per le aree colpite del sisma del 24 agosto cura Sisma 2016. Progetto per la diagnostica, la progettazione e il restauro dei beni storico-artistici mobili colpiti dai sismi del 2016 nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria, con il quale si sono attivati i bandi per i progetti di restauro e recupero delle opere colpite dal terremoto del Centro Italia.

Maggiori informazioni nella pagina dedicata ad Art Bonus per il Terremoto.