Presentati nel Salone Spadolini della sede del Ministero della Cultura, presso il Collegio Romano, i dati ed i successi dell’ArtBonus, lo strumento introdotto dalla Legge n. 106 del 29 agosto 2014 in materia di “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo” per favorire azioni di mecenatismo da parte dei privati che permette ai cittadini erogazioni liberali in denaro a sostegno di cultura e spettacolo in cambio di benefici fiscali sotto forma di credito d’imposta.

Presenti all’appuntamento in cui sono stati illustrati i dati che rappresentano i risultati raggiunti in questi 10 anni di attuazione della norma, il Sottosegretario alla cultura Gianmarco Mazzi – “Il futuro della cultura nel nostro Paese è legato all’alleanza tra il pubblico e il privato” – e il Presidente e AD di ALES Fabio Tagliaferri – “Ales, nel suo ruolo di gestore e promotore dell’Art bonus per conto del MiC, si è adoperata per creare tutte le condizioni affinché enti beneficiari e mecenati potessero conoscere ed utilizzare in modo appropriato tale strumento fiscale, attraverso un’azione di comunicazione, formazione, assistenza, consulenza non solo centralmente, ma anche sul territorio.”

“I risultati a 10 anni dalla sua entrata in vigore sono molto incoraggianti, e per certi aspetti straordinari”, spiega nel corso del suo intervento Carolina Botti, direttore divisione rapporti pubblico-privato ALES mentre illustra i traguardi che anno dopo anno hanno riguardato le diverse attività ART BONUS messe in campo dalla società in house del MiC: “raggiunto 1 miliardo di euro raccolti in tutta Italia, superate 44.300 donazioni da mecenati tra individui, aziende e fondazioni, oltre 4150 progetti già realizzati, più di 2730 raccolte attualmente aperte. Un ottimo bilancio” – ha poi concluso – “per una legge tutto sommato ancora “giovane” i cui punti di forza sono: facilitazione del rapporto pubblico/privato, semplicità, trasparenza, assistenza nell’utilizzo”.

L’ing. Botti ha voluto, inoltre, ricordare il grande impegno dell’USS-Sisma 2016 messo in campo attraverso ART BONUS per il Terremoto (DL n.189 del 17/10/2016 convertito in Legge n.229 del 15/12/2016 interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016). Lavoro coronato di recente anche dalla pubblicazione di RESTAURAVIT: volume che illustra i risultati degli interventi conservativi effettuati dall’Ufficio del Soprintendente speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016 nel valorizzare il rapporto tra i beni danneggiati, i territori e le comunità di riferimento, attraverso la presentazione dei contesti paesaggistici di provenienza e un piano di comunicazione delle attività, oltre che illustrare le illustrate problematiche conservative e gli approfondimenti sugli aspetti tecnici e sugli approcci metodologici, rispettosi dei valori culturali ancora “vivi” e “vitali” proprio perché insiti nel patrimonio delle comunità colpite dal sisma.

L’occasione è stata inoltre una splendida vetrina per il concorso Art Bonus – iniziativa del Ministero della Cultura e di ALES S.p.A in collaborazione con Promo PA Fondazione – e relativi vincitori 2024, la cui cerimonia di premiazione si è tenuta presso il prestigioso salone del Ministero.

Giunto quest’anno alla sua 8° edizione, il concorso ha visto salire sul primo gradino del podio l’Accademia Carrara di Bergamo nella categoria “Beni e luoghi della Cultura” con 26.585 voti e l’Associazione Flautisti Italiani di Baronissi (Sa) nella categoria “Spettacolo dal vivo” con 18.900 voti.

Tutti i dettagli nel Comunicato Stampa di Ales.