Una squadra beni mobili del MiBACT, composta da personale proveniente anche dalla Soprintendenza archivistica e libraria di Perugia e coadiuvata dal Nucleo TPC dei Carabinieri, ha effettuato il recupero dei volumi della Biblioteca Cardinal Gasparri di Ussita.

Nell’operazione sono recuperati un totale di 17 scatoloni di materiale librario proveniente dalle vetrine della biblioteca, comprensivo dei volumi appartenuti al Cardinale. Questi sono stati portati in sicurezza nei locali predisposti a deposito dalla Diocesi di Camerino (deposito V. Pennesi).

A seguire è stato effettuato un sopralluogo e relativo recupero di opere e beni presso delle chiese di Ussita.

Nella chiesa di San Placido – edificio gravemente danneggiato che presenta il quasi totale crollo della facciata – sono stati tratti in salvo 53 beni storico artistici e 7 messali (datati 1699, 1919, 1906, 1880, 1863, 1826 e 1973), presi poi in consegna dall’arch. Luca Cristini, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Camerino; le opere sono invece state portate in sicurezza nei locali predisposti a deposito presso la Mole Vanvitelliana di Ancona. Nel corso dell’attività si è provveduto anche allo smontaggio di un altare ligneo con colonne e cimasa.

Ulteriori sopralluoghi sono stati anche effettuati presso le chiese di Pieve di Santa Maria (dove non è stato possibile verificare l’interno per i vistosi crolli e per l’ingombro delle macerie), S. Ercolano (le cui mura sono ricche di affreschi che necessitano dell’urgente recupero) e nella piccola cappella privata della famiglia del Cardinal Gasparri (in discrete condizioni ma in cui è stato impossibile accedere).