Intervento di recupero della Basilica di San Benedetto di Norcia e POR-FESR 2014-2020
Con il POR-FESR 2014-2020, l'Umbria si è dotata di uno strumento per aumentare la coesione economica e sociale dei suoi territori e sostenere la competitività del sistema regionale, in una prospettiva di sviluppo sostenibile
Nell’ambito delle attività di ricostruzione dei beni immobili inseriti nei piani dei beni culturali di cui l’Ufficio del Soprintendente Speciale per le aree colpite dal sisma 2016 svolge la funzione di soggetto attuatore, particolare rilevanza e complessità amministrativa riveste il Recupero della Basilica di San Benedetto a Norcia.
Originariamente inserita nell’Elenco delle Chiese dell’Ord. 38/2017, modificata dall’Ord. 63/2018, l’intervento di ricostruzione – il cui importo assegnato è pari a € 10.000.000 – prevede l’utilizzo di risorse provenienti oltre che dal Fondo per la Ricostruzione (art. 4 comma 3 del D.L.189/2016 conv. in L. 229/2016) anche da quelle rinvenibili nell’ambito dei Fondi POR-FESR 2014-2020 Regione Umbria (Asse 8, Azione chiave 8.4.3) per € 6.000.000 € sul totale programmato; a questi si aggiungono altri € 5.000.000, provenienti dall’Accordo di sponsorizzazione tecnica per la ricostruzione della Basilica di San Benedetto di Norcia del 12 gennaio 2021 (ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 50/2016) stipulato fra il Commissario Straordinario di Governo, il Direttore Generale Sicurezza del Patrimonio Culturale del Ministero della Cultura, l’Arcidiocesi di Spoleto e Norcia ed ENI S.p.A, così come integrato dall’Addendum e sottoscritto il 12 luglio 2021 anche dal Soprintendente Speciale per le Aree colpite dal sisma, in base al quale ENI si impegna ad eseguire parte delle attività connesse al recupero della Basilica.
L’intervento di Recupero della Basilica è regolamentato inoltre dall’Ordinanza Speciale n. 8 del 6 maggio 2021, ex articolo 11, comma 2, del decreto legge 76 del 2020, “Ricostruzione della Basilica di San Benedetto in Norcia” per la particolare urgenza e criticità rivestita.
In virtù dei diversi finanziamenti concorrenti alla copertura della spesa e dei soggetti a vario titolo coinvolti, l’intervento è disciplinato oltre che dalle disposizioni contenute nelle Ordinanze Commissariali dai seguenti accordi:
- Convenzione sottoscritta l’8 marzo 2019 e dai successivi Documenti di Attivazione (relativi alle Fasi 1 e 3 e alla Fase 4) tra il Ministero per i beni e le attività culturali e la Regione Umbria che ha definito l’insieme delle attività ed opere ammesse a finanziamento, nonché le modalità di rendicontazione delle somme stanziate a valere sui Fondi POR-FESR 2014-2020 Regione Umbria;
- Procedura di coordinamento relativa dell’Accordo di sponsorizzazione tecnica con Eni per l’individuazione dei lotti, la pianificazione e l’esecuzione dei relativi lavori e l’individuazione delle modalità di supporto e partecipazione in relazione alle attività dell’accordo stesso.
Come indicato nella Convezione, l’intervento è stato suddiviso inizialmente in 4 Fasi di attuazione diventate 3 con la sottoscrizione di un addendum al Protocollo di intesa iniziale che ha bypassato il ricorso al concorso di progettazione (Fase 2), e così individuate:
- Fase 1: attività volte alla messa in sicurezza della struttura, cantierizzazione e svolgimento di indagini preliminari suddivisa in tre sotto-fasi (impegno di spesa per € 1.060.000,00 – POR FESR Umbria 2014-2020 Regione Umbria);
- Fase 3: progettazione dell’intervento (impegno di spesa per € 978.144,60 – POR FESR Umbria 2014- 2020 Regione Umbria);
- Fase 4: svolgimento dei lavori di recupero della Basilica di San Benedetto come inserito nell’Ordinanza Commissariale n.38/2017 (impegno totale di spesa per € 12.134.821,42 di cui € 3.961.855,40 a valere sul Fondo POR FESR Umbria 2014-2020 Regione Umbria in aggiunta a quelli relativi alla precedente Fase 3, € 3.107.463,76 a valere sul “Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate” di cui all’art. 4 del D.L. 189/2016 ed € 4.541.199,02 nell’ambito dell’Accordo di Sponsorizzazione Tecnica ENI).
L’Ufficio del Soprintendente Speciale in virtù di apposita Convenzione attuativa con la Soprintendenza ABAP dell’Umbria, competente territorialmente, ha svolto per la Fase 1 il ruolo di soggetto beneficiario e liquidatore dei Fondi comunitari, lasciando il ruolo di soggetto attuatore e stazione appaltante alla Soprintendenza ABAP dell’Umbria; per la Fase 3 e la Fase 4 l’Ufficio è invece sia soggetto attuatore che soggetto beneficiario dei fondi assegnati.
Lo stato di avanzamento delle attività a dicembre 2023 è così definito:
- Conclusione della attività ed opere Fase 1, liquidazione e rendicontazione del totale delle spese afferenti alla Fase 1 per un importo pari ad € 908.325,97;
- Conclusione della attività e dei servizi relativi alla Fase 3, liquidazione e rendicontazione del totale delle spese afferenti alla Fase 3, per un importo pari ad € 502.074,01;
- Conclusione della attività ed opere Fase 4, Sotto-fase 4.1, liquidazione e rendicontazione del totale delle spese afferenti alla Fase 4, Sotto-fase 4.1 per un importo pari ad € 3.960.644,28;
In riferimento al totale della somma stanziata per il progetto di Recupero della Basilica di San Benedetto nell’abito dei Fondi POR-FESR 2014-2020 Regione Umbria sono stati spesi € 5.371.044,26 su € 6.000.000,00 assegnati.
Il 1° dicembre 2023 si è proceduto alla formale consegna dei lavori con avvio il 7 dicembre, relativi alla Fase 4, Sotto-fase 4.2, da parte di Eni Servizi S.p.a, per conto di Eni S.p.a. in qualità di Sponsor tecnico dell’Accordo di sponsorizzazione tecnica del 12 gennaio 2021
Maggiori informazioni sulla Basilica di San Benedetto di Norcia nell’apposita pagina predisposta dall’Ufficio del Soprintendente Speciale per le aree colpite dal Sisma del 24 agosto 2016 della sezione Interventi sul Territorio, raggiungibile attraverso il tasto ESPLORA presente nell’immagine.
NORCIA (PG)
BASILICA DI
SAN BENEDETTO
Ultimo aggiornamento
17 Luglio 2024, 11:50