AMATRICE, SANT’ANGELO (RI) CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO – OPERE MOBILI RECUPERATE
La chiesa è stata edificata nel ‘700 in luogo della distrutta chiesa di San Giovanni al Monte, a spese di Sebastiano e Bernardino Celli
L’aspetto che aveva la Chiesa di San Michele Arcangelo a Sant’Angelo, frazione di Amatrice (RI), prima del sisma del 2016 era il risultato di un recente intervento di restauro.
La fabbrica ha delle forme molto semplici: una facciata rettilinea intonacata con, alla base, un rivestimento in travertino delimitato da una semplice modanatura a toro e coronata superiormente da una cornice semplice. Si accede alla chiesa da un portale incorniciato a edicola da lesene poggianti su plinti rettangolari modanati e raccordate da architrave con cornice modanata. L’architrave è sormontato da un timpano spezzato con volute simmetriche all’interno. Il portale è stato recuperato dalla precedente chiesa di San Giovanni al monte.
Nella parte superiore, in asse con il portale, si apre un oculo di forma ottagonale incorniciato da una fascia in pietra liscia. Nella parte posteriore della parete laterale sinistra si eleva il campanile a vela in pietra a vista con tre fornici su due livelli.
La chiesa ha un impianto a navata unica, coperta da capriate ed illuminata da sei finestre che si aprono in alto, lungo le pareti laterali. Gli altari laterali hanno un’affinità tipologica con il portale d’ingresso per l’essenzialità strutturale e la decorazione dalle forme barocche semplificate che lasciano ipotizzare la contemporaneità d’esecuzione.
Le opere custodite nella chiesa
Alcune delle opere della Chiesa di San Michele Arcangelo; Esplora indica la possibilità di approfondire gli interventi di recupero o restauro del bene:
ART BONUS
PER IL TERREMOTO
CROCIFISSIONE CON
LA MADONNA E
SANTA MARIA
MADDALENA
I DIPINTI
SU TELA
Ultimo aggiornamento
9 Dicembre 2024, 11:30