Ai piedi della Laga: la presentazione del libro che documenta il recupero post sisma nel Lazio il 22 settembre ad Amatrice
L’opera vede coinvolti 20 autori tra soprintendenti, storici dell’arte, studiosi, urbanisti, è aperta da una prefazione del Ministro Franceschini ed è stata curata anche dal Soprintendente Paolo Iannelli
Data:
21 Settembre 2020
Ai piedi della Laga è il volume pubblicato da Electa, per conto della Fondazione Varrone, che vuole offrire uno sguardo d’insieme al patrimonio culturale ferito dal sisma del 2016 nel Lazio. Il libro – già annunciato e pubblicato nel dicembre 2019 – sarà presentato martedì 22 settembre ad Amatrice, alle ore 16 presso i locali del “Castagneto”, nel Polo del Gusto a San Cipriano.
Il lavoro racchiude in 223 pagine, affiancate da un ricco corredo fotografico, una serie di contributi di carattere storico, archeologico, artistico, paesaggistico e antropologico dedicati ai beni culturali della zona della Laga, nella sua prima parte; nella seconda, documenta invece il lavoro svolto dal MiBACT per il recupero post sisma, l’attività conservativa e i progetti di restauro del patrimonio culturale in gestazione.
L’occasione sarà anche il momento per fare il punto del lavoro di recupero delle opere d’arte di Amatrice e Accumoli affidate alla Fondazione, anche in vista della mostra che aprirà a dicembre a Rieti.
Presenti per i saluti istituzionali il sindaco di Amatrice, Antonio Fontanella e il presidente della Fondazione, Antonio D’Onofrio oltre al Funzionario della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Frosinone, Latina e Rieti, Giuseppe Cassio – tra i curatori del libro insieme ai soprintendenti Paola Refice, Paolo Iannelli e Monica Grossi – e alla restauratrice Anna Paola Salvi.
Alla presentazione seguirà lo spettacolo teatrale Dialoghi con Trilussa, con Daniela Regnoli, con la regia di Pino Di Buduo: un dialogo, più che un monologo, con il celebre poeta romano che con la sua ironia e la pungente satira è riuscito a raccontare oltre cinquanta anni di cronaca italiana, proposto ad Amatrice, paese tra i più intimamente legati alla vita e alla cultura romanesca. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle normative anti-Covid.
Ai presenti sarà distribuita una copia del volume.
Ultimo aggiornamento
22 Settembre 2020, 10:09