La squadra beni mobili del Segretariato Regionale Marche ha effettuato un recupero di beni presso chiesa di S. Maria Castellare a Nocelleto, frazione di Castelsantangelo sul Nera.

Grazie all’aiuto dei Vigili del fuoco e dei carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio, dalle macerie dell’edificio sono state estratte 62 opere d’arte di particolare pregio artistico; tra queste si segnalano due statue ligne del XVI e XVI secolo raffigurante un Sant’Antonio e una Madonna Orante, a cui si unisce una statua di cartapesta e tessuto di tela dipinta raffigurante una Madonna addolorata.

Sono stati inoltre messi in sicurezza sette dipinti tra cui una Deposizione dalla croce – posta sull’altare maggiore – e una Madonna con S. Anna e Gioacchino. Salvati anche gli arredi sacri, quattro imponenti altari lignei policromi del secolo XVII con colonne decorate a rilievo da spirali di tralci di vite e alcuni capitelli dorati sormontati da ricche trabeazioni.

Difficoltoso il recupero della campana in bronzo datata 1880, rimasta abbandonata dopo il crollo della parte superiore del campanile e riportata a terra dai Vigili del Fuoco.

Durante il recupero tra le macerie sono anche emersi numerosi frammenti di affreschi del secolo XV attribuiti a Paolo da Visso, appartenenti a quelli che si ritengono essere alcuni tra i più ammirati cicli pittorici delle chiese del territorio.