Novità dal Deposito del Santo Chiodo di Spoleto per quanto riguarda la terracotta policroma Madonna col Bambino, recuperata a fine 2021 dalla Chiesa di San Bartolomeo di Todiano, a Preci: edificio duramente colpito dalle scosse del 2016, interessato dal crollo dell’abside e di parte delle volte.

Un recupero estremamente pericoloso e difficoltoso, quello di fine anno scorso, aggravato anche dalla necessaria selezione delle macerie dove potevano ancora essere presenti dei frammenti di questa meravigliosa opera in terracotta policroma.

Un lavoro certosino (per dare contezza ai frammenti, ritrovare i punti di attacco e sistemare ogni piccola parte con apposite malte) che ha permesso di recuperare la forma e la leggibilità dell’opera. Prima fase, questa, di un lungo processo di messa in sicurezza e scoperta che ha rivelato come l’opera presenti tipologie di cottura e aggiunte di diversi tipi di tela. In modalità affine ad altre opere presenti nel territorio. Un tassello fondamentale per il processo di approfondimento e indagine sui materiali, oltre che per lo studio e l’analisi dei percorsi stilistici dell’arte della – e nella – Valnerina.

La Chiesa di San Bartolomeo di Todiano era stata già interessato da operazioni di recupero nei primi mesi dopo le sismiche del 2016. Operazioni che hanno consentito di porre in salvo altre sculture e dipinti, alcune delle quali – come la statua del San Bartolomeo del XV secolo e il bellissimo Crocifisso – sono oggi in procinto di venir restaurate grazie ad Art Bonus per il Terremoto, con il Progetto “SCULTURE LIGNEE, UMBRIA – LOTTO 2”.