Attivate con un protocollo d’intesa per la realizzazione di eventi, convegni, visite guidate e aperture straordinarie, tornano anche quest’anno le Giornate Europee del Patrimonio che si terranno il 24 e 25 settembre.

Molte le attività previste in tutta la penisola, tra cui l’apertura al pubblico del Deposito di Santo Chiodo a Spoleto (in cui sono custodite molte opere in ricovero grazie a progetti realizzati con Art Bonus Per il Terremoto) con visite guidate a tema.

Queste le proposte del Deposito in calendario per l’ultimo week-end di settembre:

• Sabato 24: “La scultura in Valnerina, restauri e scoperte”, ore 10:30.
  Nuove scoperte relative alle sculture, recentemente restaurate e conservate temporaneamente in Deposito. Si sottolineeranno le peculiarità stilistiche, sia delle opere prodotte in ambito umbro che di quelle provenienti dai territori limitrofi, al fine di evidenziare elementi storico artistici e di individuare importanti fattori di storia sociale. L’esperienza verrà introdotta da una visita generale del Deposito. Con la partecipazione di Virart-ODV.

• Sabato 24: “Frammenti ritrovati”, ore 12:00.
  Dopo la ricomposizione dell’Iconostasi di San Salvatore a Campi di Norcia, un nuovo cantiere sta inventariando e ricollocando la parte frammentaria degli affreschi, sempre relativi alla navata di sinistra, portando alla luce interessanti scoperte. Seguirà visita generale del Deposito.

• Domenica 25: “Cose molto molto strane”, ore 10:30.
  Un’intera visita guidata dedicata esclusivamente ai ragazzi, dove la narrazione sarà orientata solamente verso gli elementi che li interessano di più. Per organizzare il testo della visita, ci siamo serviti delle domande fatte da volonterosi apripista, al fine di individuare le cose che più li hanno coinvolti ed incuriositi. Vi lasceremo senza dubbio stupiti. Massimo 20 ragazzi. Età consigliata 8/13 anni.

• Domenica 25: “A regola d’arte: oreficeria, tessili, intagli e manifestazioni del saper fare”, ore 12:00.
  Gli edifici religiosi del nostro territorio non si distinguono solo per la pittura e la scultura. La ricchezza di ogni dettaglio è data proprio dalle arti applicate: paramenti sacri, celebri reliquari e raffinati intagli lignei, tramandano il patrimonio immateriale dei popoli che li hanno commissionati e conservati per secoli. L’esperienza verrà introdotta da una visita generale del Deposito. Con la partecipazione di Virart-ODV.

Per le prenotazioni – obbligatorie – contattare il numero 07-43223761, attivo dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 13:00.

Maggiori informazioni sulle Giornate Europee del Patrimonio nella pagina predisposta dalla Direzione Generale -Musei del Ministero della Cultura.