Ricostruzione e riparazione: le due direttrici principali di azione per gli interventi nell’area Cratere

Tra le novità del DL 3 del 7 marzo 2023: stabilizzazione del personale a tempo determinato; deroga al numero minimo degli alunni richiesti per la formazione delle classi; interventi sui meccanismi della ricostruzione delle attività economiche

Data:
16 Marzo 2023

Ricostruzione e riparazione: le due direttrici principali di azione per gli interventi nell’area Cratere

Il Decreto Legge 3 del 7 marzo 2023 salda insieme Ricostruzione e Riparazione e formalizza la doppia funzione del Commissario Straordinario sisma 2016, rendendo quest’ultimo non solo il promotore della ricostruzione fisica ma anche il soggetto delegato alla riparazione (intesa come rigenerazione socio-economica) dei territori colpiti dal sisma del 2016.

Tra le diverse misure previste dal DL 3 – “Interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile” si segnala la stabilizzazione del personale a tempo determinato impiegato nella ricostruzione e altre azioni (volte alla semplificazione amministrativa), la deroga al numero minimo degli alunni che sono richiesti per la formazione delle classi fino all’anno 2028-2029 (al fine di rafforzare l’aggregazione delle comunità locali), alcuni interventi sui meccanismi della ricostruzione delle attività economiche (come l’anticipazione dell’IVA per gli immobili destinati alle attività produttive). La soluzione si pone inoltre quale conditio sine qua non per l’avvio di un’interlocuzione tra la Struttura Commissariale e i dicasteri che abbiano specifiche competenze in materia di sviluppo e ripresa economica, al fine di avviare la promozione di iniziative volte alla rigenerazione nei territori dell’Appennino centrale.

Tutto il Decreto Legge è consultabile QUI.

Il Commissario Castelli sottolinea come: “Con il Decreto ricostruzione il Governo, in sinergia con la Struttura commissariale e il Parlamento, è andato a risolvere problemi di cui da tempo i territori colpiti dal sisma del 2016 chiedevano la soluzione. Un provvedimento inequivocabilmente dalla parte dei cittadini colpiti dal terremoto e dell’Appennino centrale. Il doppio ruolo del Commissario, incaricato sia della ricostruzione che della riparazione, è una intuizione del Governo Meloni che ha guidato la stesura degli emendamenti e i vari interventi migliorativi, componendo un provvedimento organico. Il DL è stato un passaggio indispensabile per avviare un sistema di interventi tesi a garantire la ripresa dell’Appennino centrale. Lavorando insieme al ministro Musumeci – ha concluso Castelli – sono certo che riusciremo a realizzare quella fase attuativa della ricostruzione che ci consentirà di passare dalle norme ai cantieri”.

Maggiori informazioni nella news disponibile sul sito della Struttura del Commissario.

Ultimo aggiornamento

27 Giugno 2023, 10:34