Deposito Santo Chiodo, Spoleto: sei anni del nostro lavoro
Un video-carosello immagini per raccontare sei anni del lavoro svolto dal Deposito del Santo Chiodo di Spoleto per la salvaguardia ed il restauro di opere colpite dal Sisma 2016
Data:
24 Agosto 2022
Con il sesto anniversario della tragica scossa che colpi il Centro Italia nel 2016, il Deposito di Santo Chiodo di Spoleto pubblica un video sui propri canali social per mostrare il lavoro di restauro effettuato in questi ultimi anni.
Quelle mostrate sono immagini molto suggestive che illustrano come diverse opere recuperate e ricoverate – a seguito dei gravi eventi sismici che hanno colpito le regioni di Abruzzo, Lazio , Marche ed Umbria nel 2016 e nel 2017 – presso il deposito umbro, siano tornate in parte o completamente al loro antico splendore.
Un lavoro certosino che, tra le altre, vede anche opere restaurate grazie a progetti dell’Ufficio del Soprintendente Speciale Sisma 2016 del MiC e finanziati con lo strumento dell’Art Bonus per il Terremoto. Come la scultura lignea del San Rocco originaria della Chiesa di Sant’Antonio Abate a Frascaro, frazione di Norcia, l‘Iconostasi dell’antica Chiesa di San Salvatore sorge sull’area dell’antico centro di Campi di Norcia, o i dipinti su tela e dei paliotti in cuoio di cui è individuabile la Pietà proveniente dalla Chiesa di S. Michele Arcangelo della frazione di Cortigno, a Norcia,
COMPLETATO
SCULTURA LIGNEA DI SAN ROCCO
CHIESA DI SANT’ANTONIO
ABATE, FRASCARO (PG)
COMPLETATO
ICONOSTASI
CHIESA DI SAN SALVATORE, CAMPI (PG)
COMPLETATO
DIPINTI SU TELA
E PALIOTTI IN CUOIO
PRECI (PG)
NORCIA (PG)
Ultimo aggiornamento
29 Agosto 2022, 08:35