PRECI, CASTELVECCHIO (PG) CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA – OPERE MOBILI RECUPERATE
La Chiesa di San Giovanni Battista di Preci (PG) faceva anticamente parte della comunità di Castel di Monte S. Martino
La Chiesa di San Giovanni Battista è ubicata nel centro storico del piccolo borgo di Castelvecchio, frazione di Preci (PG). Anticamente l’abitato faceva parte della comunità di Castel di Monte S. Martino, castello strategico per la sua collocazione tra la Valle del Fiume Nera e quella del Campiano ed uno fra i primi sorti nella valle intorno al sec. XIII. A questo periodo si fanno risalire i primi documenti riguardanti la chiesa, originariamente dedicata a S. Martino, relativi alle donazioni di alcune chiese effettuate dal vescovo spoletino Bartolomeo Accoramboni nel 1253. Successivamente viene citata come Ecclesia San Joamnis de Nero o “Chiesa de la Rocca del Nera”, quando la rocca di Castelvecchio fu ceduta da alcuni sammartinesi al Comune di Norcia nel 1318.
La fabbrica ha subito importanti rimaneggiamenti, riferibili soprattutto ai secoli XVI e XVII, a causa dei quali ha perso quasi del tutto ogni elemento originario in favore di una veste barocca rispettosa dei dettami del Concilio di Trento. L’ultimo rifacimento è avvenuto all’inizio del Novecento.
L’edificio è serrato tra le stradine e gli edifici del borgo antico e non è possibile apprezzarne il volume nella sua interezza. A causa del forte dislivello del terreno su cui insiste la fabbrica, è possibile accedere alla chiesa da due porte poste lungo le pareti laterali, una sulla via superiore e l’altra su quella inferiore su cui è riportato inciso l’anno 1400.
L’interno ad aula unica è ripartita lungo i lati da paraste e fiancheggiata da ampie cappelle (due per lato) voltate a botte e inquadrate da archi a tutto sesto. Tra le cappelle, gli ingressi laterali sono definiti da bassi archi a tutto sesto su cui si affacciano i matronei. Lungo tutto il perimetro superiore si snoda, senza soluzione di continuità, la trabeazione su cui è impostata una finta volta a botte ribassata e lunettata in corrispondenza delle finestre. La volta è intervallata da arconi a sesto ribassato che si ripetono in corrispondenza delle paraste. In luogo dell’ingresso, in asse con l’altare maggiore, è presente la cantoria in legno con l’organo.
A sinistra dell’altare maggiore è possibile accedere al vano della torre campanaria in pietra a vista, la cui cella è caratterizzata da quattro fornici sormontati su ciascun lato da un timpano triangolare e da una copertura a cupola ribassata. A destra dell’altare si trova la sagrestia in cui sono conservate le vestigia della primitiva chiesa trecentesca: un capitello gotico in pietra e una piccola acquasantiera recanti entrambi la data incisa MCCC e MCCCCXXXIV.
Fonte foto – iluoghidelsilenzio.it
Le opere custodite nella chiesa
Alcune delle opere della Chiesa di San Giovanni Battista; Esplora indica la possibilità di approfondire gli interventi di recupero o restauro del bene:
ART BONUS
PER IL TERREMOTO
MADONNA IN TRONO
CON BAMBINO
SCULTURE LIGNEE
DELLA VALNERINA
Ultimo aggiornamento
9 Dicembre 2024, 11:32