Ricostruzione, Lazio: inaugurato ad Amatrice il Museo civico “Floriana Svizzeretto”
Il Museo è stato dedicato alla scomparsa direttrice, morta ad Amatrice la notte del 24 agosto; lo stesso giorno, il campanone della Torre Civica è tornato a suonare
Data:
31 Luglio 2023
Venerdì 28 luglio è stato inaugurato il nuovo Museo civico di Amatrice dedicato alla storica dell’arte Floriana Svizzeretto, direttrice per 12 anni del Museo civico di Amatrice “Cola Filotesio” e scomparsa il 24 agosto 2016 con il crollo della sua abitazione.
Posto nei pressi del Parco Comunale Giovanni Minozzi di Amatrice, il Museo trova sede nella “Sala Brignano” e ospita al su interno oltre cinquanta opere d’arte tra dipinti, sculture, suppellettili sacre ed elementi d’arredo. Tutti beni recuperati e restaurati a seguito delle gravi scosse che hanno colpito le regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria a partire dall’agosto 2016.
Subito dopo la visita, istituzioni, cittadini e curiosi hanno raggiunto il Laboratorio di Rinascita presso l’Area del Gusto, per assistere ad un alto momento musicale dal grande valore simbolico: l’esibizione del maestro Luca Grosso che per l’occasione ha suonato l’organo del 1777 recuperato dalla Chiesa del Suffragio e riportato in vita grazie ad un restauro eseguito dal Ministero della Cultura grazie ai fondi reperiti attraverso Art Bonus (su progetto dell’Ufficio del Soprintendente speciale per le aree colpire dal sisma del 24 agosto 2016).
A seguire, presso l’Auditorium della Laga è stato presentato il catalogo “Bellezze Rinate” (Campisano Editore) al cui interno sono presenti le schede delle opere restaurate ed esposte nel Museo “Floriana Svizzeretto”. Un utile strumento, pensato per accompagnare i visitatori attraverso il percorso espositivo e far conoscere alcune delle testimonianze artistiche dell’identità culturale di Amatrice.
A portare i saluti istituzionali di rito il Sindaco, Giorgio Cortellesi; il Prefetto di Rieti, Gennaro Capo; l’Assessore comunale di Rieti, Letizia Rosati; l’Ing. Paolo Iannelli, Soprintendente speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016; il Presidente della Fondazione Varrone, Mauro Trilli. In rappresentanza del vescovo di Rieti Vito Picinonna, don Luigi Aquilini.
L’allestimento del Museo è stato curato dall’architetto Brunella Fratoddi; la direzione scientifica dal Funzionario MiC Storico dell’Arte Giuseppe Cassio. In pieno spirito di collaborazione e cooperazione con la Soprintendenza ABAP per l’area metropolitana di Roma e la provincia Rieti.
A fare da cornice all’evento i rintocchi provenienti dalla Torre Civica che nella medesima mattinata è tornata a suonare; altro segnale di ripresa del territorio, simbolo – insieme al Museo “Floriana Svizzeretto” – di una ricostruzione sociale e culturale oltre che fisica del territorio di Amatrice.
Di particolare interesse per le attività Art Bonus dell’USS-Sisma 2016, tre opere ospitate nel museo e nel laboratorio: l’Organo a Canne del 1777 realizzato da Adriano Fedri Fedeli, proveniente dalla Chiesa di Santa Maria del Suffragio; il Pulpito Ligneo rinascimentale proveniente dalla Chiesa di San Francesco; il Dipinto su tela raffigurante l’Eterno Benedicente, già ospitato nel Museo civico “Cola Filotesio”.
AMATRICE
ORGANO
SANTA MARIA DEL SUFFRAGIO
AMATRICE
PULPITO LIGNEO
CHIESA DI SAN FRANCESCO
AMATRICE
BENI ARTISTICI
E DEVOZIONALI
MUSEO CIVICO “COLA FILOTESIO”
Di seguito il servizio ad opera del TGR- Lazio realizzato per l’occasione.
Ultimo aggiornamento
16 Febbraio 2024, 12:00