Apre il Museo Civico di Amatrice: una nuova vita per diverse opere restaurate
Venerdì 28 luglio inaugurazione del Museo civico di Amatrice, prevista anche la presentazione del catalogo "Bellezze Rinate"; nell'Area del Gusto troverà luogo il "Laboratorio di Rinascita"
Data:
26 Luglio 2023
A distanza di sette anni dal Sisma 2016 apre un nuovo spazio dedicato al patrimonio culturale di Amatrice. Per dare il giusto valore ai beni recuperati dall’allora Museo civico “Cola Filotesio” e che rappresentano un passo concreto verso la rigenerazione del territorio reatino e amatriciano. Una soluzione transitoria – dedicata alla memoria della storica dell’arte ed ex direttrice della struttura, Floriana Svizzeretto venuta a mancare con la prima scossa del 24 agosto – in attesa della riapertura effettiva del museo “Cola Filotesio”.
La riapertura del Museo civico di Amatrice – prevista per venerdì 28 luglio – rappresenta un ulteriore, importante traguardo raggiunto nel contesto della ricostruzione post-sisma 2016 e va inteso come un incoraggiamento a tornare a popolare sempre più quei luoghi che hanno subito le violente scosse di terremoto che a partire dal 24 agosto 2016 hanno segnato la vita delle zone cratere di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Le diverse opere che saranno ospitate nel nuovo Museo – una cinquantina in tutto – risultano, inoltre, emblematiche della volontà di rinascita di Amatrice e risultano uno snodo fondamentale per valorizzare, integralmente, qualsiasi testimonianza culturale scampata al terremoto e che si ha il dovere di conservare e tramandare a vantaggio della comunità tutta.
I beni mobili ospitati nel Museo sono tutte opere recuperate durante la fase emergenziale (molte delle quali rimaste danneggiate) e, insieme, vanno a comporre un percorso espositivo, fungendo da promotore di iniziative culturali e da laboratorio di restauro, il “Laboratorio di Rinascita”.
Degna di nota sarà anche l’Area del Gusto: un’area, posta in un edificio distaccato ma concettualmente collegato al Museo dove troveranno “casa”, tra le altre, tre opere di particolare rilievo per le attività dell’USS-Sisma2016, poiché parte di progetti di restauro curati dall’Ufficio e finanziati grazie ad Art Bonus per il Terremoto: l’Organo a Canne del 1777 realizzato da Adriano Fedri Fedeli, proveniente dalla Chiesa di Santa Maria del Suffragio, il Pulpito Ligneo rinascimentale proveniente dalla Chiesa di San Francesco e il Dipinto su tela raffigurante l’Eterno Benedicente, già ospitato nel Museo civico “Cola Filotesio”.
AMATRICE
ORGANO
SANTA MARIA DEL SUFFRAGIO
AMATRICE
PULPITO LIGNEO
CHIESA DI SAN FRANCESCO
AMATRICE
BENI ARTISTICI
E DEVOZIONALI
MUSEO CIVICO “COLA FILOTESIO”
Durante l’apertura, alle ore 17:00, presso l’Auditorium della Laga di Viale Saturnino Muzii, 5, vi sarà anche la presentazione del catalogo delle opere dal titolo “Bellezze Rinate” (di Campisano Editore – Sabina Nova); lo strumento pensato per accompagnare i visitatori attraverso il percorso espositivo, per conoscere e approfondire alcune delle testimonianze artistiche dell’identità culturale di Amatrice.
Ulteriori informazioni sul sito del Comune di Amatrice.
Ultimo aggiornamento
26 Luglio 2023, 13:36