Preci, Chiesa di Santa Maria della Pietà: dettagli dal Deposito di Santo Chiodo sul Vesperbild restaurato
L'opera proviene dalla Chiesa di Santa Maria della Pietà di Preci e dopo il sisma del 2016 è stata conservata presso il Deposito di Santo Chiodo; il termine tedesco "Vesperbild" vuol dire "Immagine del vespro"
Data:
11 Aprile 2023
Nuovo aggiornamento dalle pagine social del Deposito di Santo Chiodo a Spoleto, la struttura dove sono state ricoverate molte delle opere rimaste danneggiate o “orfane” di collocazione a seguito del Sisma del Centro Italia del 2016 che ha colpito le regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Parte del progetto Art Bonus per il Terremoto predisposto dall’USS-Sisma 2016 che si premura di restaurare diverse opere lignee dalla Valnerina, il Vesperbild restaurato proviene dall’antica chiesa fondata nel XIII sec. dai monaci dell’Abbazia di Sant’Eutizio di Santa Maria della Pietà.
Nel dettagliato post – dove il Deposito spiega come con Vesperbild si identifichino tipiche Pietà di ambito germanico, caratterizzate dalla forza dei sentimenti espressi e dall’enfasi drammatica dei gesti – si illustrano le caratteristiche portanti dell’opera, composta da uno stucco di colorazione rosata (molto usato nella tradizione nordica) a cui non mancano aggiunte di gesso e tela gessata per definire il modellato.
La Pietà aveva subito in passato almeno tre interventi, compreso quello che aveva interessato la doratura del manto e l’aggiunta del cassone. Altri interventi si erano resi necessari per le fratture e rotture causate dalle cadute durante l’utilizzo processionale.
COMPLETATO
SCULTURE
LIGNEE
VALNERINA
UMBRIA
L’intervento di restauro operato ha previsto incollaggi con riposizionamento ragionato delle parti, rimozione delle vecchie stuccature che alteravano il modellato e nuove stuccature, con parziale ricostruzione degli elementi mancanti.
Sull’opera è stata anche effettuata una pulitura, utile a togliere depositi di adesivi, cere, vernici ingiallite e sporco depositato nel tempo. Le stuccature sono state reintegrate con la tecnica del puntinato, in modo da renderle sempre distinguibili dalle parti originali. E’ stato poi applicato uno strato protettivo finale per nebulizzazione.
Nell’attesa di tornare presso la chiesa di Santa Maria della Pietà di Preci, l’opera è conservata nel Deposito di Santo Chiodo.
Dettagli sulla Chiesa e sul progetto Art Bonus di recupero e restauro delle opere scultoree della Vanerina sono disponibili sulla apposita pagina predisposta da questo Ufficio.
Ultimo aggiornamento
8 Maggio 2023, 10:31