Lazio, Art Bonus: iniziati i lavori di restauro di nove dipinti reatini colpiti dal sisma 2016

Il gruppo è composto da nove dipinti olio su tela, espressione dell’attività artistica di Accumoli e di Amatrice

Data:
2 Luglio 2024

Lazio, Art Bonus: iniziati i lavori di restauro di nove dipinti reatini colpiti dal sisma 2016

Cominciati i lavori di restauro di nove dipinti provenienti dalle chiese dei comuni di Amatrice e Accumoli finanziati da Art Bonus, lo strumento che consente ai privati di sostenere la conservazione dei beni culturali a fronte di vantaggiose agevolazioni fiscali.

Tra le opere interessate dal progetto figura la celebre Crocifissione tra santi francescani del pittore aquilano Giulio Cesare Bedeschini. L’opera, realizzata per l’altare del Crocifisso nella chiesa di San Francesco di Amatrice, è esposta nel Museo civico “Floriana Svizzeretto”, inaugurato nel 2023 nell’edificio Brignano della cittadina laziale.

Questo intervento di restauro” – spiega lo storico dell’arte Giuseppe Cassio, responsabile del progetto – “intende aprirsi ai cittadini che avranno l’opportunità di seguire i lavori del capolavoro di Bedeschini direttamente nel museo di Amatrice, dove l’opera rimarrà esposta senza privarla alla fruizione e al contempo si potrà accedere al “Laboratorio di Rinascita” presso l’Area del Gusto per seguire da vicino le operazioni sugli altri otto dipinti. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione fattiva del Comune di Amatrice, che ha dato la disponibilità del locale in cui sono esposti anche due importanti opere del territorio restaurate con Art Bonus: l’organo Fedri del 1777 e il pregevole pulpito cinquecentesco attribuito a Francesco Ganna letteralmente “risuscitato” dai gravissimi danni post sisma”.

I lavori di restauro vedono anche un ex voto su carta proveniente dal santuario di Santa Maria delle Grazie di Prato (Amatrice), la grande pala Madonna con il Bambino e scene carmelitane con scene relative alla famiglia carmelitana di Accumoli e diverse altre opere di pregio.

Si tratta di un progetto di cui andare fieri” – aggiunge Cassio – “dal momento che il restauro di queste opere, che si tiene proprio ad Amatrice, ci darà la possibilità di rendere fruibili le operazioni in corso per avvicinare il pubblico al patrimonio cominciando dagli studenti degli istituti scolastici del territorio con i quali affrontare i grandi temi dell’identità culturale per una rigenerazione da proporre soprattutto ai bambini e ragazzi nati poco prima o dopo il 2016, che non hanno potuto conoscere la loro città prima del tragico evento del sisma. A loro guardiamo con fiducia perché possano tramandare orgogliosamente i valori di civiltà e di appartenenza a un territorio così strategico e rilevante delle aree interne, che con tali progetti e quello del museo è già in piena ricostruzione culturale“.

Opere d’arte e arredi conservati nei depositi della provincia di Rieti - Dipinti su tela - ART BONUS

FINANZIATO


OPERE D’ARTE E ARREDI: DIPINTI SU TELA


DEPOSITI DELLA PROVINCIA DI RIETI

Per il dettaglio consultare la pagina predisposta dall’Ufficio del Soprintendente Speciale Sisma 2016.

Ultimo aggiornamento

11 Luglio 2024, 12:09