ANCONA, DIAGNOSTICA PRELIMINARE, SCHEDATURA E STIMA INTERVENTI DEI BENI MOBILI NELLA MOLE VANVITELLIANA
Progetto di diagnostica preliminare, schedatura e stima interventi dei beni mobili custoditi nella Mole Vanvitelliana di Ancona colpiti dal Sisma 2016
Obiettivo del progetto è stato quello di estendere a tutti i beni mobili recuperati nella Regione Marche e presenti nel deposito temporaneo della Mole Vanvitelliana di Ancona, gli interventi di schedatura e messa in sicurezza secondo analoga procedura messa a punto dall’IsCR (per maggiori informazioni consultare la pagina predisposta per la Carta del Rischio).
Contestualmente agli eventuali interventi di messa in sicurezza per la stabilizzazione del degrado o di pulitura urgente, si sono create e caricate le Schede di Pronto Intervento – Scheda SPI – sul sistema territoriale informativo “Carta del Rischio” corredate della documentazione fotografica, al fine di avere una mappatura completa dei dati identificativi e delle operazioni di messa in sicurezza effettuate una volta che i beni sono entrati in deposito.
Si è poi proceduto alla redazione del progetto di restauro e degli interventi previsti, corredato della stima dei costi in forma preliminare per ogni singolo bene, al fine di rendere più agevoli e immediati i successivi interventi di restauro.
Attraverso questa metodologia di diagnostica preliminare, schedatura e stima interventi preventiva dei beni mobili custoditi presso il deposito, è stato possibile programmare, a secondo delle priorità conservative, i successivi interventi di restauro in gruppi di opere riuniti per tipologia di materiale.
Il presente progetto – di cui si allega anche una scheda sintetica – rientra tra gli interventi programmati con il sostegno dei fondi raccolti attraverso ART BONUS per il Terremoto.
Ultimo aggiornamento
9 Dicembre 2024, 10:40