Le opere recuperate grazie ad Art Bonus per il terremoto sono testimonianza delle correnti artistiche dominanti del tempo, rielaborate con una propria connotazione distintiva legata alle correnti locali marchigiane
I dipinti sono conservati presso i depositi temporanei di beni mobili realizzati subito dopo il sisma dal Ministero della Cultura e dalle Diocesi del territorio marchigiano
Le opere sono custodite presso il Deposito marchigiano della Mole Vanvitelliana ad Ancona e fanno parte della più ampia programmazione di restauro dei beni custoditi nei depositi allestiti durante l’emergenza sisma
TERRE MOTOre di rinascita: non tutto è perduto è un esposizione virtuale, corredata di materiale didascalico, ideata e organizzata dalla 5 BSc del Liceo Scientifico “E.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, come promesso durante il suo discorso alla Camera in occasione del dibattito sulla fiducia al nuovo Esecutivo, il 13 settembre sarà in visita presso alcune delle zone colpite dal Sisma del Centro Italia.
L’equipe dei Recuperi Beni Mobili MiBACT dell’Unità di Crisi Regionale delle Marche, unitamente al corpo dei Vigili del Fuoco, al Nucleo di Tutela Patrimonio Artistico dei Carabinieri e a tecnici della locale Curia, ha provveduto al recupero di una serie di opere d’arte presenti all’interno della Chiesa di San Sebastiano e del Palazzo Comunale di Castelsantangelo sul Nera.