Le opere recuperate grazie ad Art Bonus per il terremoto sono testimonianza delle correnti artistiche dominanti del tempo, rielaborate con una propria connotazione distintiva legata alle correnti locali marchigiane
Dal 27 agosto al 4 settembre musica, spettacolo e intrattenimento nelle quattro regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, colpite dal terremoto del 2009
I dipinti sono conservati presso i depositi temporanei di beni mobili realizzati subito dopo il sisma dal Ministero della Cultura e dalle Diocesi del territorio marchigiano
Franceschini: "un punto di riferimento del jazz italiano; è importante proseguire con questo Festival che ora diventa simbolicamente un momento di ripartenza per un settore in crisi"
Per il quinto anno di seguito, dal 24 agosto al 1 settembre torna nei territori colpiti dal Terremoto del Centro Italia “il Jazz Italiano per le terre del sisma“: la manifestazione voluta e diretta da Paolo Fresu e realizzata da MiBAC, I-Jazz e Siae, per far ripartire attraverso cultura, eventi e sport i luoghi colpiti dal sisma di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, portando sul territorio spettacoli e artisti in un appuntamento quest’anno declinato al femminile, con protagoniste tra le altre Ornella Vanoni e Nicky Nicolai.
Partirà da Fabriano il 24 giugno e terminerà a L’Aquila il 7 Luglio la terza edizione de “la Lunga Marcia nelle Terre Mutate“, il cammino solidale promosso da Movimento Tellurico e Ape Roma.